Il municipale di Lugano è stato prosciolto nell'ambito dell'inchiesta 'Pecunia Olet', avviata nel 2016
BERGAMO – Il Tribunale di Bergamo ha emesso oggi un non luogo a procedere nei confronti del Municipale di Lugano Tiziano Galeazzi, indagato da anni nel caso 'Pecunia Olet'. La notizia è stata anticipata dal Corriere del Ticino. L'inchiesta, avviata nel 2016, è stata aperta per fatti risalenti al 2011 per una serie di reati tributari e fallimentari e riguardavano una cliente di una banca per la quale lavorava Galeazzi. Il Municipale di Lugano si è sempre dichiarato innocente sostenendo di aver operato nel pieno rispetto delle norme svizzere.
Stando al Corriere del Ticino, il Tribunale di Bergamo ha deciso di prosciogliere Galeazzi anche per una questione di territorialità. Essendosi i fatti svolti in Ticino, la Svizzera non ha mai ritenuto illegale l'operato del municipale.