CRONACA
Lugano, i molinari hanno occupato l'ex Villa Viarnetto
Al momento la situazione sembrerebbe sotto controllo. La manifestazione, cui partecipano un centinaio di persone, è stata annunciata via Telegram. "La nostra idea di autogestione non è negoziabile", si legge in una nota

LUGANO - I molinari hanno occupato l'ex Villa Viarnetto a Lugano. L'appello a partecipare alla manifestazione era stato diffuso via Telegram, e un centinaio di persone hanno risposto presente.

L'occupazione è iniziata attorno alle 20, la situazione al momento secondo la RSI, che ne dà notizia, è tranquilla. L'interno dell'ex villa al momento è vuoto. Sul posto c'è la Polizia, che per ora ha solo dato indicazioni ai presenti, su tutte di tenere bassa la musica. 

"Questa sera abbiamo liberato l'ennesimo spazio in disuso di questo cantone. In periodo di elezioni dimostriamo ancora una volta che l'autogestione vive ancora ed è una necessità condivisa da tante persone passate per questa nottata", si legge in una lunga nota, che si conclude con "la nostra idea di autogestione non è negoziabile, non cede ai ricatti di chi sgombera, reprime ed espelle. Un sistema al collasso precipita su se stesso liberando i margini. Troveremo il nostro posto lungo i bordi lasciati vuoti dalla risacca. Troveremo collettivamente il nostro modo per affiorare tra le macerie del vostro unico spaventoso mondo".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Rave illegale a Villa Saroli, interviene la polizia

CRONACA

I molinari pronti a tornare in piazza. "Siamo una realtà scomoda, siamo la pecora nera"

CRONACA

I molinari davanti al Palazzo della Giustizia. "Ecco cosa pensiamo del decreto d'abbandono"

CRONACA

Manifestazione finita? Mica tanto. I molinari bloccano il lungolago

CRONACA

Ticinowine propone la seconda edizione di Vini in Villa

POLITICA E POTERE

L'UDC è soddisfatta solo per lo sgombero: chiede più fermezza a Lugano e a Bellinzona di intervenire

In Vetrina

SINDACATO E SOCIETÀ

"Caso Caruso: più che un licenziamento, un precedente inquietante"

13 OTTOBRE 2025
LETTURE

Locarno, 1925: il patto che voleva cambiare l’Europa

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

Polizia cantonale, clima pesante: 7 agenti su 10 hanno pensato di andarsene

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

L'OCST: "Iniziative sui premi da attuare rapidamente ma non sulle spalle degli statali”

08 OTTOBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Un traguardo prestigioso, nel cuore di una nuova era: i 90 anni di Tribuna Medica Ticinese

08 OTTOBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tre giorni di musica tra Svezia e Israele per inaugurare la nuova stagione del LAC

07 OTTOBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Il Governo è ancora credibile? Tre domande a Fulvio Pelli

04 OTTOBRE 2025
POLITICA E POTERE

Il collasso

29 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Regazzi show: "È il Governo del Mulino Bianco: serve un cambiamento"

02 OTTOBRE 2025