CRONACA
Magistratura dei minorenni, nel 2022 aperti più incarti rispetto alla media decennale
La magistrata Fabiola Gnesa: "Non si tratta solo di ragazzi provenienti da famiglie con situazioni complicate. Noto una generale fragilità, nascosta da un apparente senso di onnipotenza. Servirebbero più strutture e effettivi per aiutare chi delinque

BELLINZONA - Apparentemente con un senso di onnipotenza, in realtà fragili e sofferenti. Questo è il quadro dei minorenni in Ticino tracciato dalla Fabiola Gnesa della Magistratura dei Minorenni. Aumentano infatti i reati giovanili nel nostro Cantone e mancano, secondo la magistrata, strutture e effettivi per aiutare veramente chi delinque a rimettersi sulla retta via e a proseguire.

In dettaglio, sono diminuiti i reati legati agli stupefacenti (ma non lo spaccio e il consumo, si pensa che la decisione del Tribunale federale di estendere il possesso non punibile anche ai minori abbia portato gli agenti, spesso non bene in chiaro su che come agire, a non intervenire in alcuni casi) e aumentati quelli relativi al codice della strada. Si registrano meno reati contro l'integrità fisica delle persone ma di più quelli contro il patrimonio, in particolare furto e danneggiamento. In totale gli incarti aperti sono 1'284, quasi 300 in più della che ha caratterizzato il periodo tra il 2011 e il 2021, con 904 condanne.

Ma chi sono questi giovani? Difficile, spiega Gnesa al Corriere del Ticino, tracciare un identikit, perchè c'è chi deriva da situazioni familiari complicate ma non solo. "Nelle nuove generazioni, percepisco una certa fragilità. Una fragilità spesso camuffata dietro a un apparente senso di onnipotenza, tipico della giovane età. La verità è che, nonostante sembrino così forti, molti soffrono in silenzio", aggiunge.

Il che apre a discorsi ben più ampi: "Penso che il problema di fondo risieda nella mancanza di punti di riferimento solidi e stabili. Nella società, nella famiglia, ma anche nelle istituzioni. Questi ragazzi, percependosi simili, finiscono per riunirsi e incontrarsi in posti specifici delle città. Questo non significa, è bene sottolinearlo, che in Ticino ci sia un problema di baby-gang che vanno a spasso in cerca di guai".

Per aiutarli serve una presa a carico duratura, che va oltre la pena, agendo dal punto di vista educativo e terapeutico. Ma mancano strutture e personale e spesso ci si deve rivolgere a centri della Svizzera Interna o italiani. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Operazione alla Commercio, fermati un 15enne e un 16enne. La pistola era finta

CRONACA

Pistole rubate, interrogati i minorenni coinvolti

CRONACA

"Sono minorenne". Ora il caso dell'asilante imputato per lo stupro sul treno torna alla Magistratura dei minorenni

CRONACA

"Negro, ti pesto": 13enne condannato per discriminazione razziale e minacce

CRONACA

Il Ticino vuole vietare la vendita di sigarette elettroniche ai minorenni

POLITICA E POTERE

Sì all'apertura domenicale dei negozi e alla deducibilità dei premi di cassa malati dei figli

In Vetrina

OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Andrea Gehri: "Spesa pubblica fuori controllo. Altro che Stop ai tagli!"

10 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Monte Generoso​ 2025: ritorno alla vetta, visioni oltre l’orizzonte

09 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Trump, la retromarcia e l'escalation con la Cina. Tre domande a Amalia Mirante

12 APRILE 2025
POLITICA E POTERE

Scintille tra Lega e UDC, Pierre Rusconi: "Un bel tacer non fu mai scritto"

09 APRILE 2025
ENIGMA

La ritirata di Trump: chi ha "baciato il cu.." a chi?

13 APRILE 2025