È successo davvero ieri, domenica, ed è tutto documentato in un video pubblicato su TikTok. GUARDA
RICCIONE – Pazzesco! Due ragazzi sui vent’anni arrivati in Romagna da Milano fingono un malore e chiamano l’ambulanza per farsi portare in centro a Riccione. È successo davvero ieri, domenica, ed è tutto documentato dai due imbecilli che si sono bullati in un video pubblicato su TikTok. GUARDA QUI.
“Ragazzi siamo sperduti in campagna e ‘mo risolviamo la situazione”, dice uno dei due con un accento che non pare italiano mentre compone il numero del 118. Racconta che il suo amico è svenuto e ha bisogno di soccorsi. L’operatore gli chiede informazioni e dettagli ma lui risponde che non sa, che il suo amico ha perso i sensi all’improvviso e non sa dire di più. Così l’ambulanza parte e va a prelevare i due nelle campagne dell’entroterra di Riccione, nella zona industriale di Coriano, deserte e assolate. La costa dista parecchi chilometri ma i due sono a piedi e invece di chiamare un taxi o cerare un autobus hanno abusato dei mezzi di soccorso e della pazienza di medici e infermieri.
I soccorsi sono dunque arrivati sul serio, a sirene spiegate, un’ambulanza e un’auto medica. Mentre uno dei due ragazzi fingeva di star male, l’altro continuava a riprendere la scena con lo smartphone inquadrando anche i volti dei sanitari. Sanitari che hanno accertato un quadro per nulla preoccupante, ma per scrupolo hanno portato i due al pronto soccorso, non di Riccione ma di Rimini, da dove, dopo le verifiche di triage e accettazione i protagonisti di questa vicenda demenziale si sono allontanati alla chetichella.
I vertici del Servizio sanitario Emilia-Romagna hanno stigmatizzato l’accaduto e denunciato i due imbecilli ai carabinieri. “Questi sono fenomeni vergognosi ed in nessun modo giustificabili - ha fatto sapere l'Azienda - che devono ancora di più far riflettere sulla necessità di difendere il valore del servizio sanitario pubblico e sulla diffusione di una cultura "civica" che ne consenta il più appropriato utilizzo”. Plauso al lavoro dei sanitari che hanno risposto tempestivamente alla richiesta di aiuto nonostante poi sia risultata un abuso. "Il comportamento del nostro personale è stato impeccabile, e va ricordato come, grazie all'impegno di professionisti sanitari e tecnici del sistema 118 Romagna e della rete ospedaliera dei pronto soccorso è possibile dare risposte adeguate alle reali emergenze con tempestività e qualità”. Intanto i carabinieri di Riccione sono al lavoro per risalire all’identità dei due giovani.