Su Facebook il saluto alla figlia, uccisa a coltellate e scaricata in un dirupo: "Amore, mi manchi già tantissimo. Abbraccia la mamma e dalle un bacio da parte mia"
PADOVA – La speranza è stata spezzata via con la notizia che si sperava di non dare. Anche se, più i giorni passavano e più si faceva largo l’impressione di trovarsi di fronte all’ennesimo femminicidio, l’83esimo da inizio anno in Italia (dati diffusi dal Viminale). Giulia Cecchettin è stata uccisa dal suo ex fidanzato, Filippo Turetta. Dopo averla picchiata, l’ha caricata in macchina, e uccisa a coltellate, per poi disfarsi del corpo gettandolo in un dirupo che porta al Lago di Barcis, dove il cadavere della giovane è stato ritrovato ieri. Gli esami dell’autopsia – riferisce l’ANSA – hanno evidenziato numerose ferite da difesa alle mani e alle braccia. Giulia ha provato a difendersi dalla furia omicida del suo ex fidanzato.
Di Turetta, invece, non c’è traccia: gli indizi lasciati ipotizzano una fuga in Austria. Proseguono gli appelli della famiglia, che chiede al figlio di “costituirsi e spiegare la sua versione dei fatti”. Intanto, gli inquirenti continuano a indagare sulla premeditazione del dramma. Sul computer di Turetta sono state trovate ricerche su come sopravvivere in montagna, ma anche mappe, percorsi e tracciati del Tirolo. Difficile credere che non avesse pianificato tutto nei minimi dettagli. Secondo gli inquirenti, Filippo è vivo e da qui l’appello del Procuratore capo di Venezia: “A Filippo voglio dire di costituirsi, prima o poi lo troveremo”.
Chiuso nel dolore, il papà di Giulia Cecchettin si è barricato in casa dopo essere tornato dal riconoscimento del corpo. Ha usato Facebook per liberare il dolore e salutare la figlia, una 22enne che sognava di laurearsi. “L’amore vero non umilia, non delude e non calpesta, non tradisce e non ferisce il cuore. L’amore vero non urla, non picchia e non uccide”, ha scritto prima di postare delle foto che lo ritraggono con la figlia. “Amore, mi manchi già tantissimo. Abbraccia tanto la mamma e dalle un bacio da parte mia”.