Lo chef Marco Sacco e la direttrice di sala Raffaella Marchetti condannati a due mesi e venti giorni di reclusione. I fatti risalgono al luglio 2021
VERBANIA – Lo chef Marco Sacco, due stelle Michelin al Piccolo Lago di Mergozzo (Verbania), è stato condannato a due mesi e venti giorni di reclusione per lesioni colpose e commercio di sostanze alimentari nocive. Il motivo? Bisogna riavvolgere il nastro al luglio del 2021, quando lo chef e la brigata avevano servito vongole contaminate da norovirus a un bacchetto matrimoniale.
La difesa ne aveva chiesto l'assoluzione, specificando che l'alimento era arrivato già contaminato dal produttore. "Il menù - ha spiegato lo chef – prevedeva risotto con borragine e vongole crude. Noi abbiamo comprato le vongole che si possono mangiare crude. Le utilizzo dal 2015. Avrò servito oltre tremila piatti come quello". I legali dello chef hanno annunciato la volontà di ricorrere in appello.
La stessa condanna è toccata alla direttrice di sala Raffaella Marchetti. Il ristorante Piccolo Lago è inoltre chiamato a risarcire per oltre 8mila euro gli sposi e con 250 euro per ognuno dei 53 invitati.