Il Consiglio di Stato scrive che "l’agire del collaboratore ha pregiudicato irrimediabilmente il rapporto di fiducia con l’autorità di nomina"
BELLINZONA - Un agente di custodia delle strutture carcerarie cantonali è stato licenziato con effetto immediato. Lo ha comunicato il Consiglio di Stato precisando che "l’agire del collaboratore ha pregiudicato irrimediabilmente il rapporto di fiducia con l’autorità di nomina". Sul caso, finora non oggetto di informazione pubblica, l’esecutivo ha reso noto che non verranno rilasciate ulteriori dichiarazioni nel rispetto della Legge sulla protezione dei dati personali.