I deputati dell'MPS interpellano il Consiglio di Stato e chiedono lumi sulla contrarietà di Sanvido
BELLINZONA - I deputati del Movimento per il socialismo Giuseppe Sergi e Matteo Pronzini pongono una serie di domande al Governo in relazione all’arresto di Eolo Alberti, in particolare sulla nomina dello stesso Alberti nel Consiglio di amministrazione dell’Ente ospedaliero.
“Il Consiglio di Stato lo scorso 18 ottobre 2023 – si legge nell’interpellanza dal titolo Governo e partiti, chi è causa del proprio male pianga se stesso - aveva proposto al Parlamento la nomina di Eolo Alberti quale membro del CdA dell’EOC con queste significative frasi:
Per completare il Consiglio di amministrazione vengono inoltre proposti:
- Eolo Alberti, giurista di formazione, direttore amministrativo dimissionario di una società che garantisce prestazioni sanitarie, in particolare di anestesia, alle cliniche Ars Medica e Sant’Anna, Sindaco di Bioggio dal 2016 e Deputato al Gran Consiglio.
(…)
I candidati proposti non presentano motivi di ineleggibilità ai sensi dell’art 11 LEOC, ad eccezione di Eolo Alberti, che ha però formalizzato l’intenzione di rinunciare al mandato parlamentare al momento dell’elezione nel CdA dell’EOC. Egli ha inoltre già rassegnato le dimissioni, effettive dal 31 ottobre 2023, dalla funzione di direttore amministrativo, ricoperta nella società attiva nelle due cliniche private, non sarà (più) occupato in altro ruolo in questa società né nella relativa società madre e ha ceduto le quote azionarie di quest’ultima precedentemente detenute. Con riferimento alla norma sulla collisione d’interesse, si segnala altresì che la moglie del candidato lascia la funzione di membro con firma individuale ricoperta nella società madre.
Il Consiglio di Stato ritiene che i candidati proposti concorrerebbero a formare un Consiglio d’amministrazione adeguatamente qualificato e diversificato per profili formativi ed esperienza professionali nonché per competenze tecniche e manageriali, sensibilità istituzionale e rappresentatività territoriale”.
Fin qui la premessa. “Il 6 novembre 2023 – proseguono Sergi e Pronzini -, al momento della discussione di queste nomine in Gran Consiglio, l’MPS aveva chiesto il rinvio della trattanda. Uno dei motivi a giustificazione di quella richiesta di rinvio era la proposta di eleggere Eolo Alberti, personaggio a nostro modo di vedere improponibile (anche se non il solo tra quelli presentati) alla carica di membro del CdA dell’EOC. Inutile aggiungere che, con il solito arrogante e sprezzante atteggiamento, la maggioranza del Gran Consiglio respinse la proposta dell’MPS.
A pochi mesi di distanza i nodi vengono al pettine ed Eolo Alberti è stato arrestato e si trova in detenzione preventiva almeno fino al prossimo 23 agosto 2024.
Ora tutti, ad iniziare dal suo amico Paolo Sanvido e dagli altri dignitari della Lega dei Ticinesi, cercano di accreditare l’idea, invero senza molto successo, di nemmeno conoscere Eolo Alberti.
Nelle ultime ore, Paolo Sanvido, presidente del Cda di EOC, ha rilasciato delle dichiarazioni pubbliche secondo le quali “quando il Consiglio di Stato stava vagliando la nomina di Alberti, lui aveva espresso, per incompatibilità e conflitti di interesse, la sua contrarietà a questa designazione, ma che poi si era adeguato alle scelte politiche che esulano dal suo raggio d’influenza.”
Seguono le domande al Governo:
1. A quale membro del Consiglio di Stato, Paolo Sanvido aveva espresso la sua contrarietà alla nomina di Alberti?
2. Era un rappresentante del governo ad aver contattato Sanvido o il contrario?
3. Il collegio governativo era stato informato della contrarietà espressa da Sanvido?
4. Sanvido, nel segnalare la propria contrarietà, aveva anche segnalato il fatto che Alberti potesse essere coinvolto in malversazioni finanziarie?
5. Quali erano le motivazioni alla base delle scelte politiche che, a dire di Sanvido, “esulano dal suo raggio di influenza”?
Sempre dalla stampa apprendiamo che i vertici del partito di Alberti, la Lega dei Ticinesi, nelle scorse settimane avevano ricevuto “voci di possibili illeciti” commessi da Alberti. Per questa ragione lo avrebbe convocato.
6. A tale incontro ha partecipato anche il Consigliere di stato e coordinatore della Lega Norman Gobbi?
7. Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle Istituzioni, ha avuto un ruolo nel segnalare ai vertici della Lega questi possibili illeciti?
Il presidente del CdA dell’EOC Sanvido ha altresì comunicato alla stampa che in base al codice di condotta interno ha dato “indicazioni al direttore generale di sospendere fino a nuovo avviso le comunicazioni interne e le convocazioni al signor Eolo Alberti”.
8. In base all’attuale quadro legislativo, e visto che Eolo Alberti, su proposta del CdS lo scorso 6 novembre 2023 è stato eletto nel CdA dell’EOC, il presidente del CdA dell’EOC ha la facoltà di decidere, di fatto, una sospensione di Alberti?
9. In caso affermativo la sospensione fa automaticamente decadere la remunerazione quale membro del CdA dell’EOC?