La visita dei due ministri non era una missione ufficiale. Qualche giorno prima, infatti, la sottosegretaria Isabella Rauti aveva rappresentato il Governo
ROMA – Sta facendo discutere in Italia la visita dei ministri Daniela Santachè e Francesco Lollobrigida, nell'ottobre scorso, ad El Alamein (Egitto). Una visita pensata per rendere omaggio ai caduti in battaglia, ma con due voli di Stato diversi. La visita di Santachè e Lollobrigida in rappresentanza del Governo italiano - scrive il Fatto Quotidiano - non era una missione ufficiale. No, perché qualche giorno prima in Egitto si era recata anche la sottosegretaria Isabella Rauti. Sul sacrario la frase "mancò la fortuna, non il valore". Eppure, in molti, hanno chiesto via social ai due ministri che valore rappresenti recarsi nello stesso posto con due voli di Stato diversi.
I due ministri, entrambi di Fratelli d'Italia, avevano commentato così le visite. "Dopo 22 anni - scriveva Lollobrigida - torno al sacrario di El Alamein per rendere omaggio ai giovani soldati italiani che, con onore e straordinario valore, hanno combattuto per la nostra nazione. Qui, non solo il sacrificio di questi soldati è stato onorato, ma anche riconosciuto e lodato dai vincitori stessi, che hanno voluto rendere omaggio al coraggio e alla determinazione con cui hanno combattuto".
La responsabile del Turismo Santaché: "Qui si ricordano gli italiani morti per la patria. E per questo non vanno dimenticati. Il loro valore dev'essere onorato, perché più grande delle ideologie".