Il rapper, noto in passato per il suo orientamento progressista sui diritti civili, elogia le capacità comunicative dell’eurodeputato leghista, suscitando reazioni e polemiche
Fedez, ancora una volta, lascia il pubblico senza parole. Nel corso di un’intervista alla trasmissione La Zanzara su Radio 24, condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, il rapper e produttore musicale ha espresso un’inaspettata preferenza per il generale Roberto Vannacci, neo europarlamentare della Lega, rispetto a Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico.
"Tra Schlein e Vannacci? Vannacci, senza dubbio!", ha dichiarato Fedez, aggiungendo: "Comunicativamente parlando, è dieci spanne sopra. Non ho alcuna bandiera politica da sventolare, ma riconosco il valore della sua comunicazione". Un’affermazione che ha immediatamente scatenato un acceso dibattito, considerando che in passato Fedez era stato un simbolo di battaglie progressiste, spesso a fianco di figure come Alessandro Zan, in difesa dei diritti LGBTQ+.
Vannacci, noto per le sue posizioni conservatrici e per le sue dichiarazioni controverse, non ha perso tempo nel rispondere. Su Instagram, il generale ha commentato ironicamente: "Alla fine piaccio anche a Fedez. È proprio un mondo al contrario".
Le dichiarazioni del rapper hanno generato un’ondata di critiche, in particolare da chi aveva visto in lui un paladino dei diritti civili. Tra i commenti più incisivi, quello di Anna Paola Concia, ex deputata del Partito Democratico e attivista a sostegno dei diritti di gay e transgender: "La sinistra ha lasciato che Fedez si facesse carico delle sue battaglie sui diritti civili. Questo mi rattrista profondamente. Ora qualcuno si interrogherà su questo fallimento?".
Le parole di Fedez, pur non essendo un endorsement politico in senso stretto, hanno messo in evidenza il suo interesse per le strategie comunicative, aprendo una nuova pagina nel rapporto tra personaggi pubblici e politica. Tuttavia, la reazione di Vannacci non fa che sottolineare la complessità di un mondo sempre più polarizzato, dove alleanze e scelte sorprendenti fanno discutere.