Continua a far discutere lo show di Volker Hesse. Sugli elementi arabi dello show il Consiglio Federale nega ma il regista conferma. E il Consigliere Nazionale UDC attacca: "Ci ha ridicolizzato nel mondo. Non sono d'accordo a buttare i nostri soldi in simili porcherie".
POLLEGIO – Non si placano le polemiche intorno allo spettacolo andato in scena per l'inaugurazione di Alptransit. Nelle ultime ore l'accento si è spostato sugli elementi arabi della rappresentazione che, secondo i critici, offuscherebbero i valori svizzeri.
In particolare a far saltare la mosca al naso all'UDC sono stati i dervisci che hanno danzato durante lo show. La consigliera nazionale UDC Sylvia Flückiger ha chiesto lumi addirittura al Consiglio Federale, avanzando lo spettro della propaganda islamica. Secondo il Governo, tuttavia, i personaggi in questione "non erano dei dervisci, bensì dei pagliai danzanti".
Ma il regista del tanto criticato show Volker Hesse ha smentito i Consiglieri Federali: "Erano dervisci. Ed è assolutamente legittimo che il mio spettacolo comprenda associazioni culturali arabe".
Nella diatriba si è infilato anche il Consigliere Nazionale Marco Chiesa, che ha tuonato su Facebook: "Il regista tedesco del più brutto spettacolo che abbia mai visto, e che ci ha ridicolizzato nel mondo, smentisce il consiglio federale che aveva negato la presenza di elementi arabi. Ad Alptransit l'artista conferma: "È assolutamente legittimo che il mio spettacolo comprenda associazioni culturali arabe". Ma questo é impazzito. Io non sono d'accordo a buttare dalla finestra i nostri soldi per delle porcherie "artistiche" simili".