POLITICA E POTERE
Stop agli scatti automatici degli stipendi e valutazione degli obbiettivi raggiunti: ecco la riforma di Lugano per i dipendenti comunali. Ecco tutte le novità
Il Municipio ha approvato oggi la revisione del Regolamento organico dei dipendenti. Fra i temi toccati, oltre al rapporto di impiego in generale, la conciliazione lavoro famiglia, la classificazione delle funzioni e delle retribuzioni
© Ti-Press / Pablo Gianinazzi
LUGANO - Il Municipio di Lugano ha licenziato oggi all’attenzione del Consiglio comunale il messaggio relativo alla revisione del Regolamento organico dei dipendenti (ROD) del Comune di Lugano. Obiettivo della revisione è dotare l’amministrazione cittadina di una base legale aggiornata e adeguata alla nuova struttura organizzativa della Città. Fra i temi toccati, oltre al rapporto di impiego in generale, la conciliazione lavoro famiglia, la classificazione delle funzioni e delle retribuzioni.

 

Dopo l’ultima revisione generale, che risale al 1990, il ROD è stato aggiornato tramite l’introduzione di una serie di emendamenti puntuali. L’intervento più esteso, nel 1998, ha adeguato la normativa introducendo forme di conduzione più dinamiche, orientate all’evoluzione socioeconomica e del mondo da lavoro.

 

La revisione oggetto del messaggio municipale licenziato oggi, di ampia portata, si fonda su un approccio moderno della gestione del personale e propone modifiche coerenti con la nuova organizzazione dell’amministrazione cittadina (PNA). In particolare, l’introduzione di concetti quali la conduzione per obiettivi o la valutazione delle prestazioni, permette di generare un processo di miglioramento continuo e di rispondere alla finalità della politica del personale: valorizzare le risorse umane e contribuire alla qualità dei servizi dell’amministrazione. Questo è uno dei principi fondanti del nuovo ROD e l’accento posto sull’importanza della formazione consolida tale indirizzo.

 

Gli altri principi cardine del nuovo ROD sono:

 

-  una nuova scala stipendi con un numero di scatti maggiore e una nuova 
classificazione delle funzioni. In accordo con la Commissione del personale il primo anno sarà istituita una commissione consultiva incaricata di verificare la classificazione delle funzioni;

 


 -  l’abbandono dell’automatismo degli scatti salariali, che saranno ancorati al risultato di una valutazione annuale delle prestazioni. Una gestione delle risorse umane trasparente e una politica salariale chiara, infatti, presuppongono un legame fra prestazione e retribuzione. Le finalità della valutazione sono molteplici: organizzative, gestionali, motivazionali, formative e di sviluppo. L’introduzione del nuovo modello di valutazione avverrà a tappe: dapprima vi sarà una fase di sperimentazione (2018-2019) in cui gli automatismi saranno mantenuti; in caso di esito positivo il passaggio al nuovo sistema avverrà con decisione municipale, previa consultazione della Commissione del personale; 


 

-  la modifica dei principi relativi alla durata e allo scioglimento del rapporto di lavoro, come da disposizioni della Legge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti (LORD), che prevede lo stralcio della “destituzione”, quale licenziamento disciplinare per colpa, sostituito con la disdetta immediata per motivi gravi e, più in generale, l’elencazione delle fattispecie dello scioglimento del rapporto di impiego per giustificati motivi. 


 

La revisione del ROD prevede, inoltre, la modifica di diversi articoli, anche sulla base delle normative federali, cantonali e di altri enti pubblici.
Fra le modifiche principali:

 

-  requisiti di nomina con attenzione all’assunzione di collaboratori indigeni; 


 

-  migliore tutela della salute e della sicurezza dei collaboratori; 


 

-  semplificazione delle misure disciplinari; 


 

-  miglioramento dei congedi maternità (da 16 a 18 settimane) e paternità (da 5 a 10 
giorni); 


 

-  riconoscimento dei diritti d’autore;

 


 -  introduzione della possibilità di sospendere gli aumenti annuali al massimo una 
volta per legislatura in caso di situazione finanziaria sfavorevole; 


 

-  introduzione del concetto di protezione della sfera personale; 


 

-  riduzione dello stipendio (al 90%) nel secondo anno di malattia; 


 

-  abrogazione indennità economia domestica, analogamente alla Confederazione, al 
Cantone e ad altri enti locali.

 


La revisione è stata oggetto di un’ampia consultazione interna all’amministrazione cittadina e ha coinvolto la Commissione del personale e i collaboratori. 


Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Telefonini da vietare a scuola? Tre domande a Marina Carobbio

19 APRILE 2025
IL FEDERALISTA

Nonsolomoda... Sergio Morisoli: "E chi è arrivato dopo di noi?"

17 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025