POLITICA E POTERE
L'EOC e quel ricorso contro la norma per frenare i medici italiani: Denti scatenato!
Il presidente dell'OMCT va all'attacco dell'Ente ospedaliero: "Sorprende l'alta percentuali di medici all'interno dell'EOC che non parla neppure una lingua nazionale..."

LUGANO - Franco Denti va all’attacco dell’Ente ospedaliero. Al presidente dell’Ordine dei medici è andato decisamente di traverso il ricorso presentato dall’EOC contro la nuova legge sanitaria. Un ricorso contro una norma velatamente “primanostrista” inserita nel nuovo quadro legale, che mira a porre un freno all’arrivo di medici stranieri, quelli italiani in particolare.  

L’Ente ospedaliero, infatti, si oppone all’obbligo per i medici che vogliono esercitare in Ticino di dimostrare una discreta conoscenza di almeno una seconda lingua nazionale, oltre alla lingua del cantone. “La Commissione speciale sanitaria - scrive Denti in un lungo articolo apparso sul Corriere del Ticino - aveva ritenuto fondamentale per un medico attivo in Ticino sapersi districare con il francese o il tedesco in un Paese plurilingue con un alto tasso di pazienti provenienti dalla Svizzera orientale e nel quale l’elenco dei medicamenti, indispensabile strumento di lavoro, è tradotto solo in due lingue, senza prevedere per ora l’italiano (a meno che il Cantone non decida di pagarne la traduzione ogni anno di tasca propria come paventato dal direttore del DSS)”.

“Va ricordato in modo particolare per i medici - aggiunge Denti - che nel proseguimento del perfezionamento professionale per l’ottenimento di un titolo di specialità svizzero e per la formazione continua, l’operatore è di regola obbligato a frequentare centri di formazione d’Oltralpe. Si consideri infine come lo stesso Governo, a livello di vigilanza sanitaria, abbia già dovuto affrontare casi di errata prescrizione di medicamenti da parte di operatori provenienti dall’estero e quindi non in grado di consultare correttamente la farmacopea attualmente tradotta appunto solo in tedesco e francese”.

“Garantire personale medico nelle nostre strutture con buone conoscenze di italiano e conoscenze di base in tedesco o francese sembrava un buon compromesso - conclude Denti nell’esposizione dei fatti - che avrebbe permesso di assicurare maggiore qualità e sicurezza, con un sacrificio tutto sommato esiguo e comunque non diverso da quello che ogni cittadino ticinese deve intraprendere se vuole sopravvivere professionalmente in uno Stato plurilingue, dove l’italiano è la lingua della minoranza”. 

E nelle conclusioni dell’articolo apparso sul CdT, il presidente dell’Ordine dei medici affonda il colpo: “L’EOC però non ci sta, e con il suo ricorso ha chiesto e ottenuto l’effetto sospensivo della normativa, minacciando scenari apocalittici nel caso in cui «il circa 40% dei propri medici senza nessuna conoscenza della lingua francese o tedesca» (!) dovesse acquisirla in un periodo di due anni (questo era il termine assegnato dal legislatore per chi già era attivo in Ticino). Sorprende l’alta percentuale di medici all’interno del nostro ospedale pubblico che non parli le lingue nazionali, ciò che dimostra un disinvestimento dell’EOC, azienda parastatale finanziata con circa 200 milioni l’anno dal Cantone, verso le risorse interne al Paese. Sorprende pure che l’EOC impugni una norma decisa e varata dal suo datore di lavoro (il Cantone), ma sorprende ancora di più che a difendere, in tribunale, la posizione del Parlamento ticinese sia il Governo, di cui un rappresentante siede nel CdA dell’Ente e che si era già espresso contrario alla normativa durante il dibattito parlamentare! La repubblica delle banane in confronto è casta”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

"EOC: fuga di collaboratori". Le dimissioni ravvicinate di tre medici fanno scattare l'interrogazione al Governo

MEDICI IN PRIMA LINEA

Franco Denti: "Adesso aboliamo il numero chiuso e la Svizzera smetta di "rubare" medici all'Italia"

POLITICA E POTERE

Dieci quadri medici frontalieri all'EOC, nuova interrogazione al Governo: "Perché l'Ente non interviene? E perché non inserisce da subito in ogni bando di concorso l'obbligo di risiedere in Ticino?"

SALUTE E SANITÀ

Stipendio Denti: “Una lettera astiosa per una polemica pretestuosa: nella vita occorre un po’ di coraggio”

CRONACA

"Dalla mitica Porsche gialla (non per sfizio ma per le urgenze), al cazzotto accidentale che mi desti in sala operatoria la prima volta che ti incontrai". Il toccante ricordo di Franco Denti per l'amico Morniroli: "Caro Giorgio, grazie di cuore e arrivede

POLITICA E POTERE

EOC e quadri medici frontalieri, Franco Cavalli: "Colpa del numero chiuso voluto da UDC, Lega e Liberali. A lamentarsi dovrebbe essere l’Italia, non noi”

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025