Quadri: "Se fossi un abitante della Valle di Blenio, anche non particolarmente permaloso, mi girerebbero piuttosto le scatole. Satira o non satira, la descrizione è offensiva"
BELLINZONA - È proprio scoppiato un pandemonio. Il video di Tuto Rossi sui negri e i bleniesi sta scatenando una ridda di reazioni. L'UDC, nelle cui fila l'avvocato milita come consigliere comunale a Bellinzona, è stata costretta a prendere posizione in una nota firmata dal suo presidente, Piero Marchesi:
"A seguito delle dichiarazioni contenute nel video privato che ha come protagonista il consigliere comunale di Bellinzona Tuto Rossi, pubblicato in data odierna, dopo aver interpellato il diretto interessato, ho deciso di attivare la commissione disciplinare prevista dagli statuti dell’UDC Ticino (art. 13).
I contenuti dello stesso saranno dunque valutati da questo gremio secondo le procedure e i modi previsti e sentendo il diretto interessato.
In attesa del lavoro della commissione disciplinare non verranno rilasciate ulteriori dichiarazioni sul tema".
Sul caso interviene su Facebook anche il consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri:
"Questa "parodia", come direbbe Fantozzi, è "una cagata pazzesca". Oltretutto, se fossi un abitante della Valle di Blenio, anche non particolarmente permaloso, mi girerebbero piuttosto le scatole. Satira o non satira, la descrizione è offensiva.
La parodia non fa ridere. Però fornisce ai moralisti a senso unico, e su un piatto d'argento, lo spunto per montare ettolitri di panna sul presunto "razzismo"; ed infatti i frullini sono stati subito attivati alla massima potenza.
Razzismo che, ribadisco, in Ticino e in Svizzera è un non-problema e non certo un fenomeno diffuso. Il numero irrisorio di condanne inflitte lo conferma. Diverso il discorso del razzismo d'importazione. Ossia portato da migranti in arrivo da altre culture che importano in casa nostra i loro conflitti etnici e che sono razzisti, sessisti, antisemiti, ecc.
Era proprio necessario che l'avv Rossi girasse una "parodia" del genere, che naturalmente ha mandato in brodo di giuggiole chi aspettava solo uno spunto per tornare a suonare il solito ritornello del razzismo? A che pro? Che l'iniziativa sarebbe stata strumentalizzata era evidente.
Poi che i sinistrati, che non hanno mai fatto un cip sugli insulti del loro portale-foffa Gas (intestinale), pretendano di calare lezioni agli altri, è l'ennesima dimostrazione della morale a due velocità caratteristica della gauche-caviar. Ma in questo caso sono stati praticamente invitati a nozze.
Vabbe' voler far parlare di sé; ma questo è proprio un autogoal. E magari sarebbe più saggio ammetterlo".