Sul futuro dello scalo di Agno divampa una nuova polemica. I leghisti interpellano il municipio su un possibile conflitto d'interesse da parte della capogruppo PLR
LUGANO - “È vero che Karin Valenzano Rossi ha ricevuto un mandato da 51’000 franchi da Lugano Airport SA?”. L’ultima polemica legata al futuro dell’aeroporto di Agno, ruota intorno a questa domanda. A formularla, in un’interpellanza al Municipio, è il gruppo della Lega in Consiglio Comunale. Protagonista è la capogruppo del PLR, tra l’altro relatrice di uno dei tre rapporti su cui dovrà decidere il Consiglio Comunale nell’attesa seduta del 25 novembre.
“In politica - si legge nell’interpellanza - i conflitti d’interesse sono forse sopravvalutati, difatti cadere in queste dinamiche è possibile anche se non opportuno. Il limite d’accettabilità sembra però in questo caso esser stato superato. Non si vuol fare un’inquisizione, ma come appreso dai media il coinvolgimento di una collega con una società partecipata della Città è quantomeno inopportuno o lecito a dubbi e criticità sull’influenza che questo rapporto finanziario possa aver influito sulle scelte e posizioni politiche prese in seno ai lavori commissionali e nel plenum del Consiglio comunale”.
“Ieri a Modem - scrive ancora il gruppo leghista - sembrerebbe fuoriuscita la notizia che la collega avvocato On Valenzano Rossi abbia rappresentato la Lugano Airport SA, società in mano alla Città di Lugano ed in parte minoritaria al Cantone. “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. Nelle discussioni commissionali e nei plenum di Consiglio comunale la collega non si è mai assentata (come si conviene a chi ha un definito conflitto d’interesse), anzi ha partecipato in modo attivo alle discussioni addirittura arrivando a redigere un rapporto sul Messaggio Municipale riguardante la ricapitalizzazione di LASA. La domanda che sorge spontanea è quanto sia stata obiettiva ed in buona fede la posizione della collega e capogruppo PLR nelle discussioni riguardanti lo scalo cittadino, preso atto anche delle numerose fughe di notizia su questo tema. Se quanto emerso durante il dibattito pubblico fosse vero è sperabile che la capogruppo liberale riveda il suo comportamento istituzionale”.
Le domande al Municipio
È vero che la collega Karin Valenzano Rossi, o lo studio legale per il quale lavorava, ha ricevuto un mandato da Lugano Airport SA?
2) Se sì, quanto è stato pagato per il suddetto mandato?
3) Ritiene il Municipio che il comportamento dell’On. Valenzano Rossi sia compatibile con le regole sul conflitto d’interesse?