Fonio a Suter e ristoratori: "Forza, siamo con voi". Tonini: "Non mollate". La capogruppo PLR in consiglio comunale: "Ora sostegno concreto"
TICINO – “Da 10 minuti sto cercando le parole per esprimere il mio sentimento di imprenditore, ma soprattutto di rappresentante di una categoria troppo spesso messa alla gogna, che giornalmente viene vivisezionata, giudicata, accusata e denigrata da quaquaraquà che altro non sono che chiacchiere e distintivo”. Inizia così il post Facebook che il presidente di GastroTicino e vicepresidente di GastroSvizzera Massimo Suter ha pubblicato ieri sera dopo il ‘verdetto’ del Consiglio Federale.
“Non so – continua – con quale misura aritmetica io possa esprimere la profonda paura che mi invade guardando al futuro che ci aspetta, invaso da più dubbi che certezze! Dubbi su cosa c’è riserverà il domani, su come far fronte alle spese, su come pagare il personale, su come semplicemente non diventare un fallito! Molti godranno nel leggere la nostra disperazione, perché il ristoratore non ha diritto ad una vita, deve essere servile e basta! Se poi si permette una vacanza apriti cielo....sei un ladro e farabutto…”.
E ancora: “A voi personaggetti dico una cosa: non mi importa quello che scriverete, non mi importa quello che pensate e quanta bile mi getterete addosso.. sono un ristoratore fiero, fiero del mio lavoro, fiero del mio personale, fiero dei miei fornitori, ma soprattutto fiero di essere al servizio di voi clienti fedeli ed a volte comprensivi quando facciamo un qualche errore, noi da domani chiudiamo alle 19.00 ma ci sarà un dopodomani, perché senza di voi non c’è ristorazione, non c’è vita. E a coloro che godono delle nostre disgrazie dico solo....ciao, statemi bene che la non curanza è il miglior disprezzo. Ad maiora semper”.
Tanti i commenti da parte dei politici ticinesi a sostegno del post di Suter. “Chi gode della situazione – commenta Giorgio Fonio – o è uno stolto o semplicemente un superficiale senza arte né parte. Forza Max e forza tutti ristoratori e ora, senza ulteriori esitazioni, aiuti concreti a tutta la categoria e alle aziende ad essa collegata”.
Il deputato leghista Stefano Tonini chiede ai “ristoratori di non mollare. È un momento difficile per tutti gli attori economici del nostro Cantone e/o Nazione. La vostra categoria credo fortemente sia stata penalizzata in maniera importante e la decisione del CF mi ha davvero sorpreso. Abbraccio tutta la vostra categoria nella speranza di potervi incontrare di persona e bere un bel bicchiere insieme a voi per brindare alla vostra ripartenza. Forza!”.
La capogruppo del PLR in Consiglio comunale a Lugano Karin Valenzano Rossi si dice “scandalizzata dall’approssimazione con cui le nostre autorità stanno gestendo questa situazione, soprattutto a danno di chi - come ristoratori, bar e piccoli commerci - hanno messo in campo misure di protezione serie. Ora che almeno abbiano il coraggio di sostenervi economicamente, ma davvero! Forza forza”.