Un decennio fa entrava in Consiglio di Stato, cosa è cambiato? "Nella Lega forse la barricata è un po’ meno rumorosa e più costruttiva. Abbiamo avvicinato il Governo alla gente"
BELLINZONA - Dieci anni con due leghisti in Governo. Norman Gobbi si prendeva, col raddoppio del Movimento di via Monte Boglia (che poi conquistò anche il sindacato di Lugano con Borradori), il DI. Cosa è cambiato? Ne parla in un'intervista al Corriere del Ticino.
Per molti, la Lega barricadera di una volta non esiste più. "Forse la barricata è un po’ meno rumorosa e più costruttiva. Da 26 anni la Lega siede in Consiglio di Stato, da 10 con due consiglieri di Stato. Questo ha portato per taluni a essere troppo filogovernativi, anche se personalmente le critiche le prendo positivamente se giustificate (vedi radar ad esempio), proprio perché sono nato politicamente in Gran Consiglio mettendo in discussione l’azione politica anche del nostro unico consigliere di Stato di allora", spiega Gobbi.
A suo avviso, è significativa l'impronta data al Consiglio di Stato stesso: "Il Governo è finalmente un Governo di uomini di Stato e non rappresentanti di partito. Forse il tavolo di sasso o i presunti “maître à penser” esistono ancora, ma oggi il Consiglio di Stato è più sovrano e mi permetto di dire anche più autorevole rispetto al passato. Le decisioni le prendiamo noi, non altri. La spinta leghista? Beh, sicuramente ha portato il Governo ad avvicinarsi alla gente".