I rappresentanti dei Verdi nei comuni passano da una trentina della scorsa legislatura all’attuale sessantina, in 30 comuni diversi:: "E il 54% di loro sono donne"
BELLINZONA - L'hanno chiamata, tempo fa, l'onda verde, quando Greta Gysin è stata eletta in Consiglio Nazionale. Ed è proseguita prepotentemente durante le elezioni comunali, sia per quanto riguarda i Municipi che soprattutto i Consigli comunali.
E i Verdi non possono che manifestare soddisfazione. "Dopo il raddoppio negli esecutivi ecco un altro grande risultato per i legislativi. I rappresentanti dei Verdi nei comuni passano da una trentina della scorsa legislatura all’attuale sessantina. I Verdi sono rappresentati oggi in 30 comuni differenti", si legge in una nota.
Che celebra: "L’onda verde continua. Una più massiccia presenza dei rappresentanti ecologisti è entrata nei legislativi dei comuni ticinesi. Un ottimo risultato che porterà sicuramente maggiore visibilità ai temi ambientali e sociali anche nelle periferie. Ci rallegriamo che il nostro impegno ad una corretta rappresentanza di genere nei consessi, ci abbia portato ad avere il 54% di donne tra i nostri eletti".
Un risultato che per i Verdi "deve comunque far riflettere tutte e tutti. L’urgenza ambientale è una problematica alla quale le cittadine e i cittadini chiedono risposte politiche serie, credibili e veloci. Questa richiesta deve essere adempiuta accompagnando la transizione ecologica con incentivi e aiuti per le fasce più deboli della popolazione così da non lasciare nessuno indietro".
Le sfide da affrontare in questa legislatura breve sono "lotta al cambiamento climatico, giustizia sociale e attenzione ai dritti di tutte e tutti".