Michel Venturelli lancia 'Cifola l'Aida': "Non mi sembra che lei sia qui a unire, da quanto è arrivata in Municipio ha creato delle grandi divisioni. La Polizia? Mi auguro abbia il senso della misura"
LUGANO - Fischiare Karin Valenzano Rossi mentre terrà il suo discorso del Primo Agosto. È lo scopo della "manifestazione" organizzata da Michel Venturelli, dal nome "Cifola L'Aida", per quello che definisce "un primo d'agosto da veri patrioti".
L'iniziativa, nata sui social, ha fatto il giro del web ed è Venturelli stesso a spiegarci come è nata e perché. "Il primo d'agosto di solito si fanno grandi discorsi sulla patria, sulla fratellanza, sull'unione di popoli: non mi sembra che Valenzano Rossi sia qui ad unire, anzi ha creato delle grandi divisioni. Mi chiedo: se ci fosse Guglielmo Tell sarebbe sul palchetto a tenere la borsa a lei o con me in piazza a fischiare?".
Non sa se ci sarà gente, se qualcuno lo seguirà. "Ma francamente non mi riconosco nella politica che fa questa gente, intendendo il Municipio attuale. Sistematicamente rifiutano di prendersi le loro responsabilità. Ci troviamo col Macello distrutto, non si capisce se Valenzano Rossi è coinvolta o meno. C'è un buon svizzero che ha dato gli ordini di tirar giù il Macello ma non ha il coraggio di dire che è stato lui, lasciando cadere il dubbio su tutti. Per questo non ha senso che lei faccia il discorso del primo agosto. A Bellizona c'è Nina Buffi, che ha fatto una carriera pazzesca. Ci sono donne da far vedere, Valenzano rappresenta chi l'ha eletta e una Svizzera non solidale".
Non teme scontri con la Polizia, in una serata solitamente di gesta? "Dalla Polizia di Lugano ci si può aspettare di tutto e di più. Mi sembrerebbe inverosimile che vengano a manganellarci, spero abbiano tutti il senso della misura. Poi è vero che tirando giù il Macello come hanno fatto dimostra che non ce l'avevano. Mi auguro che dopo quanto è successo abbiano ricevuto un po' di sale in zucca".
La manifestazione è prevista alle 21 in Piazza Riforma.