Sul Polo sportivo e Campo Marzio si dice "perplesso ma favorevole", vuole una soluzione per il Macello su cui "il Gran Consiglio deve esprimersi", chiederà a Lombardi notizie su temi come posteggi e mobilitàin centro
LUGANO - Che Municipale sarà Tiziano Galeazzi? Giovedì davanti al giudice di pace, firmerà la dichiarazione di fedeltà alle leggi ed entrerà ufficialmente in carica. Intanto, parla dei temi di cui vorrà occuparsi e spiega che non ha preferenze sul Dicastero da condurre.
Non sa ancora se resterà in Gran Consiglio o meno. Sta organizzando i suoi impegni lavorativi in funzione del nuovo ruolo, dopo aver riflettuto se accettarlo o meno per una decina di giorni.
Sui dossier importanti, non ha dubbi: "C’è la votazione sul Polo sportivo e degli eventi da affrontare e il nuovo progetto che ruota attorno a Campo Marzio", spiega al CdT. A La Regione ha detto come si posiziona: "L'UDC in Consiglio comunale si era espressa criticamente ma alla fine ha sostenuto il progetto, io resto perplesso, anche se sono favorevole".
Per quanto riguarda l'ex Macello, Galeazzi è autore della mozione in cui si chiedeva al Governo di pensare a una soluzione a livello cantonale, oltre che di istituire una task force. "Alla mia mozione presentata in Gran Consiglio, il Consiglio di Stato ha risposto che la questione è di competenza della città, ma intendo portare avanti l'atto parlamentare in commissione e ritengo che il Gran Consiglio si debba esprimere su questo tema. Ora devo capire a che punto siamo: le trattative fra le parti paiono interrotte e prossimamente arriverà anche l'esito dell'inchiesta avviata dal Ministero pubblico", ha aggiunto.
Quel che gli sta particolarmente a cuore sono i posteggi e la mobilità in centro, argomenti su cui si è espresso spesso. Chiederà al collega Lombardi a che punti si è con le tematiche.
E a chi gli chiede se il Municipio si sposterà a destra, col primo democentrista in Municipio, risponde che pensa di poter essere una sorta di ago della bilancia tra i due leghisti Quadri e Foletti. "Loro sono della Lega. Tante convergenze le abbiamo, alcuni spigoli pure. Magari mettendomi al centro riesco anche un po’ a sentire una campana e l’altra. Vado d’accordo con entrambi, vediamo di creare un trio compatto", confessa al CdT.
Lo stesso quotidiano di Muzzano, parlando di cariche, riporta che da sinistra potrebbe esserci una candidatura al sindacato: ma il PS smentisce. E il ruolo di vicesindaco è ambito da più persone.