POLITICA E POTERE
Marchesi porta il lupo a Berna. "L'azione della Confederazione e dei Cantoni non è poco efficace?
Il democentrista raccoglie le lamentele di numerosi allevatori e chiede: "Oltre a pagare i danni e a sostenere finanziariamente le attività di prevenzione delle greggi, cosa intende fare per salvaguardare l'attività pastorizia di montagna?"

BERNA - Continuano le lamentele degli agricoltori per la presenza del lupo: pecore mangiate, stato di tensione perenne, paura costante. E Piero Marchesi se ne fa portavoce, interrogando il Consiglio Federale

"Se Berna non allenterà l'eccessiva protezione del lupo, i nostri alpeggi ben presto moriranno" è il commento del consulente agricolo del Moesano a seguito dell'ennesimo attacco del lupo a un gregge di pecore nella regione. "Abbiamo ritrovato sei carcasse di capre" è la recente denuncia di un allevatore e gestore dell’Alpe di Sfille, sopra Cimalmotto, a 1.666 metri di quota, riferendosi chiaramente al lupo che, ancora una volta, ha preso di mira un'attività del settore", sono le testimonianze che il democentrista cita.

"Diverse associazioni che rappresentano i contadini e gli allevatori di montagna lamentano l'eccessiva protezione del lupo da parte della Confederazione. Questo aspetto provoca, oltre alla morte di diversi animali da reddito, maggiori costi per la protezione delle greggi e un peggioramento generale dell'attività agricola. In alcune zone del paese l'attività legata alla pastorizia di montagna, già compromessa dalle difficili condizioni lavorative, è ora minacciata dall'importante ritorno del lupo", prosegue.

In Grigioni, si era dato il via libera all'abbattimento di tre giovani lupi nel Beverin. 

Le domande poste al Consiglio Federale sono:

"1. Oltre a pagare i danni e a sostenere finanziariamente le attività di prevenzione delle greggi, cosa intende fare per salvaguardare l'attività pastorizia di montagna?

2. A un anno dal rifiuto popolare della Legge sulla caccia - che avrebbe verosimilmente migliorato la regolamentazione del lupo e fornito risposte più concrete - cosa intende fare per, da una parte rispettare la volontà popolare e dall'altra offrire una risposta al settore degli allevatori di montagna che soffre pesantemente il problema?

3. A fronte delle numerose lamentele da parte degli allevatori di montagna, non ritiene l'azione della Confederazione in collaborazione con i Cantoni poco efficace e verosimilmente contributo alla dismissione definitiva di molte attività importanti per la cura del nostro territorio?"

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Incubo lupo, Marchesi e Chiesa: "Rivedere la legge federale sulla caccia"

SECONDO ME

Piero Marchesi: "È finalmente ora di trovare delle soluzioni per gli allevatori ticinesi"

POLITICA E POTERE

Caro benzina, Marchesi interroga il Governo: "Cosa si intende fare per aiutare il Ticino?"

CORONAVIRUS

Test fai da te per tutti, estensione dei test rapidi in aziende e scuole: ecco la strategia di Berna

POLITICA E POTERE

Prezzo dei carburanti alle stelle, Quadri e Marchesi: "Berna rinunci all'imposta"

POLITICA E POTERE

Mafia in Svizzera, "la combattiamo o la subiamo passivamente?"

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025