"Per me è il momento di lasciare, potendolo fare ancora a testa alta, e prendermi ora il tempo per rimettere ordine nella mia vita”
LOCARNO - Il presidente del PPD di Locarno, Alberto Akai, si è dimesso dalla carica e dal ruolo di consigliere comunale. Lo ha fatto, come ha scritto nella chat che condivide con altri esponenti popolari democratici locarnesi “per motivi personali e familiari”. Una decisione, quella di Akai, che ha sorpreso tutti, in quanto, come osserva il Corriere del Ticino riportando la notizia, solo un mese fa il noto esercente aveva ribadito all’assemblea sezionale la sua intenzione di rilanciare il partito dopo la perdita di un seggio in Municipio. Municipio per il quale lo stesso Akai si era candidato.
“Tra impegni lavorativi e politici – ha spiegato Akai al Corriere, parlando di una decisione “sofferta” - ho accumulato un carico di stress eccessivo. Sono davvero stanco. E questo non mi permette più di avere la lucidità e la combattività necessaria per adempiere fino in fondo ai doveri che la mia carica richiede”.
E ha aggiunto: “Credo di aver dato molto alla politica e alla Città in 22 anni di attività al fronte. Per me, però, è il momento di lasciare, potendolo fare ancora a testa alta, e prendermi ora il tempo per rimettere ordine nella mia vita”.
Il quotidiano ha anche chiesto una reazione al vicesindaco di Locarno, Giuseppe Cotti: “Il comitato sezionale ha preso atto delle dimissioni di Alberto Akai e delle motivazioni strettamente personali e familiari della sua decisione, che rispettiamo. Nei prossimi giorni il comitato si riunirà per discutere sul futuro della sezione. Posso in ogni caso rassicurare che la presidenza non è destinata a restare vacante a lungo”.
Tra i papabili per la presidenza si fa il nome dell’ex municipale Marco Pellegrini. Mentre in Consiglio comunale il subentrante di Akai è Antonio Cicero.