Il gruppo, in una nota a firma di Sabrina Aldi, commenta il voto che ha dato il via libera a un audit esterno sul caso degli abusi in seno al DSS. "Bisogna capire cosa non ha fiunzionato, è l'unica via per far sì che certe situazioni non ci siano più
BELLINZONA - La Lega si rallegra del voto odierno in Gran Consiglio in merito all'audit indipendente sul caso degli abusi dell'ex funzionario del DSS a diverse giovani donne. Ora però serve chiarezza, specifica in una nota il gruppo leghista, e non ci dovranno essere intoccabili.
"Di fronte alle parole delle vittime, non si possa restare immobili ma, come rappresentanti delle istituzioni, è un atto dovuto fornire delle risposte chiare. Bisogna prendere una decisione che deve mandare un messaggio forte e chiaro. Vogliamo che venga fatta chiarezza. Vogliamo che vengano vagliate eventuali responsabilità, anche nell’ottica della prevenzione. Capire cosa non ha funzionato e perché e l’unica via per migliorare il sistema e per fare in modo che certe situazioni non ci siano più. Non esistono intoccabili", si legge in una nota inviata alle redazioni.
La richiesta bis di istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) inoltrata dai deputati leghisti Sabrina Aldi e Boris Bignasca unitamente a Tamara Merlo e Fiorenzo Dadò era terminata, come noto, in polemiche, con la bocciatura. La Sottocomissione Finanze aveva poi lavorato a una iniziativa parlamentare elaborata volta a far approvare dal plenum un decreto legislativo che desse facoltà alla Commissione gestione e finanze di assegnare un audit esterno per effettuare accertamenti sulla gestione del caso. Nel mentre un servizio di Falò aveva dato la parola alle vittime.
Oggi è arrivato il voto favorevole all'audit, che sarà assegnato a un ente esterno, ovvero che non ha legami col territorio del Ticino e con la politica. "La commissione della gestione ed in particolare la sua sottocommissione hanno affrontato il tema in maniera approfondita e seria arrivando ad una proposta di audit esterno. Il fine, indipendentemente dai mezzi, deve essere condiviso. Bisogna che vi sia la ferma volontà da parte di tutti di sciogliere tutte le questioni ancora irrisolte. Sarà in questo senso importante che l’audit venga affidato a persone che hanno le dovute competenze in materia", scrive ancora la Lega, nel comunicato a firma di Sabrina Aldi.