La Consigliera agli Stati socialista: "Peccato per la rinuncia di Greta. Il Ticino ha bisogno di donne competenti"
BELLINZONA – "Peccato per la rinuncia di Greta di candidarsi al Consiglio di Stato. Il Ticino ha bisogno di donne competenti come lei che si impegnano per una società più giusta e sostenibile. Capisco però i motivi che la spingono a restare a Berna e a voler continuare il suo lavoro politico a livello federale. Io stessa mi trovo in una situazione simile: sto riflettendo se mettermi a disposizione per una candidatura al governo ticinese". Così si espone sui social Marina Carobbio postando una foto in compagnia della Gysin.
E ancora: "Ciò, evidentemente, nel caso in cui il partito socialista lo trovi opportuno ma anche che sia parte di un progetto condiviso dell’area di sinistra e progressista. È senza dubbio una sfida interessante, ma altrettanto importante è il lavoro politico a Berna che porto avanti in difesa delle fasce di popolazione più fragili, del ceto medio e nell’interesse del nostro Cantone e della Svizzera italiana. Qualunque sarà la mia scelta finale, voglio ringraziarvi per le parole di incoraggiamento che mi avete riservato nelle scorse settimane".
"Su un altro punto concordo assolutamente con Greta: al di là della sua rinuncia e di quella che sarà la mia decisione, resta il fatto che il progetto di alleanza rossoverde deve continuare! Solo con un fronte progressista unito e rafforzato sarà possibile affrontare le numerose sfide che attendono il Ticino, dal mercato di lavoro precario alla crisi climatica, dagli attacchi al servizio pubblico alle crescenti disuguaglianze".