POLITICA E POTERE
Greta Gysin ha deciso: "Non mi candiderò al Consiglio di Stato"
La consigliera nazionale dei Verdi: "Il lavoro da fare a Berna rimane molto. È troppo presto per lasciare la Capitale federale"
TIPRESS

*Di Greta Gysin

Tante persone negli ultimi mesi mi hanno incoraggiata a lanciarmi nella corsa per il Consiglio di Stato. Vorrei ringraziarle di cuore: sapere che il proprio lavoro viene anche apprezzato dà energia e carica per andare avanti e solitamente le voci più forti sono quelle di chi critica.

Per rispetto verso quelle persone, ma anche per la portata della decisione a livello personale, partitico e politico mi sono presa del tempo per riflettere. Ora la mia scelta è matura: non sarò candidata al Consiglio di Stato nel 2023 e oggi ne spiego i motivi in una lunga intervista a laRegione.

Il Ticino ha urgente bisogno di una politica più attenta alle questioni ambientali e sociali, ma altrettanto si può dire della politica federale. A quasi tre anni dalla mia elezione in Consiglio nazionale, il lavoro da fare a Berna rimane molto – e io vorrei continuare a farlo con la convinzione e la passione di questa legislatura almeno per un altro po’. Oltre alle questioni climatiche, sto lavorando a temi importanti come la lotta alla violenza digitale e alla violenza di genere e i diritti nel mondo del lavoro: vorrei ottenere ancora qualche successo prima di lasciare Berna. Nel biennio 2024-2025, in caso di rielezione, assumerò poi la presidenza della commissione istituzioni politiche: anche questo è un passo importante sia per me personalmente che per il partito Verde. Per me è davvero troppo presto per lasciare la Capitale federale.

Non essere candidata non significa che non voglio essere partecipe anche nelle elezioni cantonali: il mio sostegno pieno e attivo va sin d’ora a tutte le persone che saranno candidate per il partito Verde per il Gran Consiglio e, se arriverà a compimento, per il progetto di lista d’area per il Governo. Ora più che mai abbiamo bisogno di un deciso cambiamento di rotta nella politica ambientale e sociale. Io ci credo: crediamoci insieme!

*Dal profilo Facebook

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

Marina Carobbio pensa al Consiglio di Stato: "Sto valutando se candidarmi"

POLITICA E POTERE

Greta Gysin rinuncia alla presidenza dei Verdi: "Idea che mi ha stuzzicato, ma ci vuole tempo ed energia che mancano"

POLITICA E POTERE

Carobbio sull'alleanza tra Verdi e PS: "Serve un'alternativa forte a Greta Gysin"

POLITICA E POTERE

I Verdi lanciano la corsa a Berna, Gysin: "C'è ancora più lavoro da fare rispetto al 2019"

POLITICA E POTERE

Gysin spinge i Verdi in Consiglio Federale: "Con Rösti al DATEC servono più che mai"

SECONDO ME

Greta Gysin: "Il 'no è no' non basta. Senza consenso è stupro"

In Vetrina

PANE E VINO

Mondial du Merlot & Assemblages 2025: l'eleganza del Merlot premiata a Sierre

27 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

La Centovallina riparte in grande stile e guarda al futuro: folla e applausi per i nuovi treni

24 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

“Vite parallele”, la nuova stagione delle Arti performative al LAC

19 GIUGNO 2025
ENERGIA

AIL, tutti i numeri del 2024. Ecco il Rapporto integrato

18 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Torna l’appuntamento estivo con LAC en plein air

06 GIUGNO 2025
PANE E VINO

Arrocco gastronomico: il Meta lascia Paradiso e trasloca in Piazza della Riforma a Lugano

05 GIUGNO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Rapporto segreto della Lega, il verbale di Gobbi

18 GIUGNO 2025
POLITICA E POTERE

Arrocco leghista in Governo, tre domande a Renzo Galfetti

14 GIUGNO 2025
ANALISI

La tentazione di un "vaffa day"

16 GIUGNO 2025