Il caso, ribadisce la nota stampa, non riguarda in nessun modo l'attività dell'indagato in seno ai vertici dell'EOC
LUGANO - "Il noto procedimento penale promosso nei confronti del membro del Consiglio di Amministrazione, signor Eolo Alberti, attualmente in stato di fermo, confronta l’Ente Ospedaliero Cantonale, bene pubblico, con una situazione molto spiacevole quanto delicata, eccezionale e senza precedenti, che necessita di una decisione straordinaria".
Con queste parole i vertici dell'EOC hanno comunicato che il Consiglio di Amministrazione, "in sintonia con il quadro normativo vigente, in data giovedi 15 agosto ha deciso all’unanimità la sospensione del signor Eolo Alberti dalla sua funzione di membro del Consiglio di Amministrazione stesso. Il CdA ribadisce che i fatti oggetto del procedimento penale promosso nei confronti del Sig. Alberti non riguardano in nessun modo la sua attività in seno al CdA di EOC e attende con piena fiducia nella giustizia l’esito dell’inchiesta penale".