I ministro lo hanno deciso oggi accogliendo peraltro la richiesta avanzata dallo stesso esponente leghista
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha deciso la sospensione dalla carica di membro di Municipio e di Sindaco del Comune di Bioggio del signor Eolo Alberti, accogliendo anche la sua richiesta in questo senso. La conduzione del collegio è affidata al Vice-Sindaco.
Con notifica secondo l’art. 200 LOC il Procuratore Pubblico Chiara Borelli ha informato il Consiglio di Stato dell’apertura di un’istruzione penale a carico del signor Eolo Alberti, Sindaco di Bioggio, per le ipotesi di reato di appropriazione indebita (art. 138 cifra 1 CP) e amministrazione infedele aggravata (art. 158 cifra 1 cpv. 3 CP).
A sua volta il signor Eolo Alberti - con scritto al Consiglio di Stato del 16 agosto 2024 tramite il suo legale - ha chiesto di essere sospeso dalle sue funzioni, data la pendenza dell’esposta istruzione penale.
Secondo l’art. 198 cpv. 1 LOC se un membro del Municipio è perseguito per crimini o delitti contrari alla dignità della carica, il Consiglio di Stato può sospenderlo dalle sue funzioni. La sospensione in base a questo articolo non è una sanzione in senso stretto, bensì ha natura essenzialmente cautelare e ha lo scopo di proteggere gli interessi del Comune e la dignità della carica dai pregiudizi che possono derivare dall’apertura e dalla pendenza di procedimenti penali a carico di membri dell’Esecutivo comunale.
Viste le ipotesi di reato nell’istruzione penale in corso, come anche richiesto dall’interessato, si è ritenuta necessaria la sospensione del signor Eolo Alberti dalla carica di membro del Municipio e di Sindaco del Comune di Bioggio, fino al chiarimento definitivo della sua situazione a livello penale. Ciò salvaguardata la presunzione di innocenza a suo favore.