WASHINGTON - I vaccini Covid potrebbero presto essere sospesi per tutti gli americani. Secondo quanto rivelato dal Daily Mail, l’amministrazione Trump sta valutando un clamoroso cambio di rotta che potrebbe portare al blocco dei vaccini mRNA di Pfizer e Moderna in tutti gli Stati Uniti. Al centro della bufera c’è il dottor Jay Bhattacharya, candidato a capo dei National Institutes of Health (NIH), che ha firmato l'Hope Accord, un documento che denuncia un legame diretto tra i vaccini e l'aumento delle morti in eccesso a livello mondiale. Il testo chiede la sospensione immediata e la rivalutazione dei vaccini mRNA, sostenendo che gli effetti collaterali siano stati sottovalutati.

Anche Robert F. Kennedy Jr., nominato da Trump a capo del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS), avrebbe espresso riserve sui vaccini e si è detto pronto a sostenerne l'abolizione se i dati confermeranno i sospetti. Tra i suoi consiglieri, alcuni sostengono apertamente teorie secondo cui i vaccini avrebbero causato più danni che benefici. A rincarare la dose c’è il cardiologo britannico Aseem Malhotra, in corsa per un ruolo da consulente sanitario, che ha chiesto la sospensione immediata delle vaccinazioni, mentre Kash Patel, futuro direttore dell’FBI, è finito sotto accusa per aver promosso integratori che promettevano di invertire i danni da vaccino.

La modalità con cui un blocco potrebbe essere attuato resta incerta: la FDA dovrebbe revocare l'autorizzazione d'emergenza concessa ai vaccini per motivi di sicurezza o efficacia. Tuttavia, gli stati di Idaho e Montana stanno già valutando leggi per vietare autonomamente l'uso dei vaccini mRNA.

Il paradosso di questa svolta è che fu proprio Trump, durante il suo primo mandato, a spingere per lo sviluppo rapido dei vaccini, visti allora come una svolta storica. A oggi, si stima che i vaccini abbiano salvato milioni di vite, con oltre 270 milioni di americani che hanno ricevuto almeno una dose. Tuttavia, Trump si è mostrato sempre più riluttante a rivendicare questo successo, temendo di perdere consensi tra i suoi elettori più scettici. I dati ufficiali parlano di circa 14.000 richieste di risarcimento per danni o decessi legati ai vaccini Covid, ma gli esperti come il dottor Paul Offit del Children’s Hospital of Philadelphia sottolineano che la stragrande maggioranza dei casi non presenta evidenze concrete di correlazione diretta. Nonostante ciò, le teorie sui presunti effetti avversi dei vaccini continuano a circolare, alimentando il dibattito politico e sociale. Il documento dell'Hope Accord sostiene che la responsabilità ora ricade su chi promuove ancora le vaccinazioni: dovranno dimostrare che i vaccini non causano più danni che benefici.

Il Presidente Trump e il suo team non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma il rischio di uno stop totale ai vaccini Covid sembra oggi più reale che mai.