Il medico cantonale Merlani: "Restano in vigore le misure minime di protezione. Ma il virus è ancora presente, attenzione ai soggetti più fragili"
BELLINZONA - “L’andamento epidemiologico attuale si sta mostrando favorevole in termini sia di nuovi casi positivi, sia di nuovi ricoveri e permette di allentare in modo significativo le direttive per l’accesso alle strutture sanitarie del Cantone Ticino”.
È quanto si legge nel comunicato diffuso oggi dal Dipartimento della sanità e della socialità, attraverso il quale il medico cantonale Giorgio Merlani informa che “a partire dal 20 maggio sono state revocate le misure per l’accesso a istituti per invalidi, centri diurni terapeutici e centri diurni socio-assistenziali. Restano invece in vigore le misure minime per accedere a ospedali, cliniche e case per anziani. In particolare, l’obbligo di indossare la mascherina se si è a contatto stretto con il paziente o l’ospite. Inoltre, negli ospedali e nelle cliniche il visitatore, se non altrimenti disposto dalla Direzione, potrà nuovamente accedere ai locali di ristoro”.
Il Dipartimento della sanità e della socialità continua a monitorare la situazione e, nonostante il periodo favorevole, ricorda che ”il virus è tuttora presente nella popolazione e resta quindi importante che ognuno di noi faccia la propria parte per cercare di proteggere se stessi e soprattutto le persone più fragili. Le misure base di igiene continuano ad essere raccomandate”.
Analogamente a quanto avviene a livello federale, i dati relativi all’evoluzione della situazione epidemiologica verranno pubblicati giornalmente fino a mercoledì 25 maggio e in seguito settimanalmente ogni mercoledì (in caso di festività, il giorno seguente). Il mercoledì verrà altresì pubblicato il bollettino settimanale aggiornato. Le citate direttive e le informazioni statistiche sono reperibili al sito www.ti.ch/coronavirus.