Il terzo sondaggio realizzato dalla società Ad Hoc Informatica di Pietro Pisani conferma le indicazioni emerse dal precedente
BELLINZONA - Claudio Zali, Norman Gobbi, Christian Vitta verranno rieletti senza problemi, Paolo Beltraminelli e Manuele Bertoli con qualche difficoltà. Il terzo sondaggio realizzato dalla società Ad Hoc Informatica di Pietro Pisani per conto del Corriere del Ticino, di TeleTicino e del sito Il Federalista conferma le indicazioni che erano emerse dal precedente.
La lista unica Lega-UDC domina, il PLR è distanziato di 6 punti percentuali, il PPD cala, il PS fatica. E gli indecisi potrebbero riservare sorprese, perché il margine di sicurezza per il PS non è enorme. Gli indecisi, intenzionati a votare ma senza sapere quale partito e quali candidati, sono l’11%. Moltissimi sono per contro coloro che non voteranno: il 43% (nel 2015 erano stati il 37,7%). Mentre il “partito” della scheda senza intestazione si attesta sul 21%.
Se si fosse votato nelle ultime due settimane Lega-UDC avrebbero ottenuto il 32,0% dei voti, praticamente la stessa percentuale conseguita dai due partiti separatamente nelle elezioni cantonali del 2015.
Il Partito liberale radicale confermerebbe anch’esso, con il 26,2% dei voti, il risultato del 2015. A soffrire maggiormente, in termini di perdita di consensi, è il Partito popolare democratico, che otterrebbe solo il 15,9% dei voti, mentre nel 2015 aveva raggiunto il 17,54% e nel 2011 il 19,9%. Il calo non è tuttavia tale da mettere a rischio il seggio governativo. Qualche incertezza c’è ancora nella competizione interna: Paolo Beltraminelli è davanti a Raffaele De Rosa ma il divario tra i due è pari al 10,1%, al limite di quello che gli esperti considerano un distacco incolmabile.
In difficoltà è anche il Partito socialista. L’ultimo sondaggio lo dà al 14,4% contro il 14,81% di quattro anni fa e il 16,3% del 2011. Il seggio socialista in Governo sarebbe confermato, con Manuele Bertoli che stacca l’economista Amalia Mirante, ma il PS deve ottenere almeno la metà più uno dei voti del PLR. Determinanti saranno dunque gli indecisi.