CANTONALI 2019
L'appello di Rocco Cattaneo: "Il buonismo non paga. Secondo seggio del PLR ancora possibile, ma..."
Il Consigliere Nazionale PLR: "Le elezioni non sono un gioco. Concordo con Rigozzi. Non sosteniamo candidati di altri partiti per simpatia o incoraggiamento"
© Ti-Press / Pablo Gianinazzi

*Di Rocco Cattaneo

Sono pienamente d’accordo con le riflessioni di Gerardo Rigozzi pubblicate su Opinione Liberale: se il 7 aprile il PLRT dovesse fallire la riconquista del secondo seggio perso nel 2011 a beneficio della Lega e perdere la maggioranza relativa in Gran Consiglio, rimarrebbe “un’anatra azzoppata”.

Per questo motivo, continua Rigozzi, appare assai singolare che eminenti personalità del partito invitino più o meno esplicitamente a sostenere altre forze politiche, in particolare il Partito socialista. Una singolarità che appare ancora più incomprensibile e clamorosa alla luce dell’ultimo sondaggio pubblicato dal Corriere del Ticino: il nostro partito avrebbe la possibilità di recuperare il secondo seggio con Alex Farinelli, proprio ai danni del PS. I socialisti devono infatti ottenere almeno la metà più uno dei voti del PLR.

Determinanti in questa battaglia finale saranno gli indecisi, che sono ancora l’11% del campione. Nonostante il sondaggio propenda per un “Governo fotocopia”, non è ancora detta l’ultima parola. I margini per tentare il raddoppio ci sono ancora! Ecco perché bisogna mobilitare gli elettori, che siano militanti o simpatizzanti, convincendoli che in questo momento cedere o disperdere voti sarebbe un errore gravissimo che potrebbe compromettere un risultato a portata di mano. Per farcela però bisogna votare PLRT (anche per il Gran Consiglio), e non cedere alla tentazione di mettere la crocetta sulla scheda senza intestazione, e nemmeno sostenere candidati di altri partiti per simpatia o incoraggiamento.

Le elezioni non sono un gioco: sono il momento in cui nei sistemi democratici si delineano le posizioni e gli equilibri che formano Governo e Parlamento per i prossimi 4 anni! Come fa da sempre, la Lega ha continuato, domenica dopo domenica, a sparare bordate contro il PLRT, perché si rende conto che il nostro partito rappresenta l’unica minaccia alla sua supremazia. Ma la strategia del PLRT è quella di mettere in discussione il seggio socialista (e non il secondo leghista, difficilmente attaccabile), con l’obiettivo di riprendere le redini del DECS, in particolare dopo la bocciatura popolare di una riforma scolastica pasticciata e priva del necessario consenso politico.

Il nostro partito non è una macchina che produce slogan demagogici e false promesse, non è fatto da persone che si spargono addosso incenso dicendo “guardate come siamo bravi, ecco cosa abbiamo fatto”. Il nostro partito continua a scommettere sulla serietà e sull’importanza di creare progresso in molti ambiti come il mondo del lavoro, la formazione, le opere infrastrutturali, la politica regionale, la sicurezza e l’equilibrio delle finanze pubbliche.

Una premessa quest’ultima affinché lo Stato possa svolgere al meglio il suo ruolo in favore dei cittadini, specialmente di quelli più in difficoltà. E sulla necessità di riformare la scuola e con essa la formazione (di base e professionale), al fine di creare un tessuto sociale fatto di persone solide, capaci e consapevoli. In politica, concludeva Gerardo Rigozzi, il buonismo è segno di debolezza. E noi liberali radicali, in questi anni, siamo stati troppo buonisti. Proviamo a non esserlo in questa manciata di giorni che ci separa dal 7 aprile poiché il buonismo non paga!

*Consigliere Nazionale PLR

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

SECONDO ME

Rocco Cattaneo: "Il Ticino ha perso un tandem agli Stati. Il PLR deve ritrovare energie, slancio e serenità"

POLITICA E POTERE

Dadò: "Vi dico tutto... Io, il PPD, la lista per il Governo, la crisi della politica, i rapporti col PLR, Rimborsopoli, il Cardiocentro..."

ELEZIONI FEDERALI 2019

Congiunzione PLR-PPD, Rocco Cattaneo replica a Giorgio Grandini: "Basta con le rivalità antistoriche"

CANTONALI 2019

Claudio Mesoniat intervista Pietro Pisani: "Ecco perché il ciclone De Rosa e il calo di Zali sono sfuggiti ai radar". Il tema è il 'voto contro'

POLITICA E POTERE

10 aprile, il bilancio di Rocco Cattaneo: "Per il PLR né vittoria né sconfitta. Restiamo sempre il Partito del 30% nei comuni. Ma adesso al lavoro e in vista di Bellinzona: sveglia ragazzi!"

POLITICA E POTERE

Le sconfitte del PLR ai raggi X: bocciate le congiunzioni e intensificare la comunicazione. I risultati del "progetto di rilancio"

In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025