Il medico cantonale fa il punto della situazione: "Non si tratta di una banalità". Repentino l'aumento dei casi nel nostro Cantone: ventidue i ricoveri in ospedale
TICINO – È salito a quota 99 il numero di casi di coronavirus in Ticino. Lo ha confermato il medico cantonale Giorgio Merlani alla RSI commentando anche la prima morte nel Cantone dovuta al virus. Una 80enne con patologie pregresse – lo ricordiamo – ospite di una casa anziani nel Mendrisiotto è morta dopo essere risultata positiva al test.
"Bisogna dire – afferma Merlani – che i decessi fanno parte dell'andamento di questa epidemia. Stiamo lavorando su tutti i fronti per far comprendere alla popolazione che non si tratta di una banalità e che, indubbiamente, la pressione sul sistema sanitario aumenterà".
Il medico cantonale ha spiegato che le misure da adottare "vengono adattate di volta in volta seguendo l'andamento della curva epidemiologica. È questo, infatti, che ci spinge eventualmente a implementare nuove misure". Andamento piuttosto chiaro: dai 67 casi di ieri si è passati ai 99 di oggi. Le nuove misure al vaglio delle autorità – scrive sempre la RSI – verranno valutate e decise molto probabilmente domani, mercoledì 11 marzo. Dei 99 casi – ha spiegato Merlani a Teleticino –, ventidue sono ricoverati in ospedale, sette in terapia intensiva.