Il presidente di GastroTicino: "Non dimenticate che la filiera che si regge sulle fortune o sfortune della ristorazione è molto più ampia di quanto si creda"
BERNA/TICINO – Il Consiglio Federale ha deciso ieri: bar e ristoranti dovranno obbligatoriamente chiudere alle 23:00. È questa una delle misure anti-Covid che le autorità hanno emanato per contrastare la diffusione di coronavirus in Svizzera.
Una misura che ha lasciato perplesso il presidente di Gastro Ticino Massimo Suter. "Dubito – scrive su Facebook – dell'effetto dell'ora di chiusura. Quando decidi di andare al ristorante poco importa se lasci il tavolo alle 21:00, alle 22:00 o alle 23:00".
"La limitazione – continua – del numero di persone per gruppo (massimo di quattro ndr) è incomprensibile, se poi ad eventi privati dove non ci sono concetti di protezione e nessun dettaglio di contatto si possono trovare fino a dieci persone, ma soprattutto...Non dimenticate che la filiera che si regge sulle fortune o sfortune della ristorazione è molto più ampia di quanto si creda".