CORONAVIRUS
Gli ospedali ticinesi si preparano a far fronte all'aumento di pazienti Covid: risorse convogliate su Locarno
Lo scopo è poter disporre del personale medico e infermieristico supplementare da mettere al servizio dell’ospedale La Carità e di ridistribuire in modo ottimale il personale di cura tra i vari servizi in modo da garantire l'attività non Covid

BELLINZONA - Di fronte all’aumento dei ricoveri di pazienti contagiati dal coronavirus, il dispositivo di letti COVID dell’Ospedale Regionale di Locarno deve essere adattato alla nuova situazione. Al fine di garantire lo stato di prontezza voluto dalle autorità sanitarie del Cantone, il Consiglio di Stato ha emanato varie disposizioni che riguardano direttamente le strutture dell’ospedale pubblico e che permetteranno di convogliare verso l’Ospedale di Locarno le necessarie risorse umane e di materiale.

Le disposizioni elencate qui di seguito entrano in vigore venerdì 30 ottobre e lo resteranno almeno fino a lunedì 30 novembre 2020:
- chiusura dei reparti di ostetricia e neonatologia degli ospedali di Locarno (da subito) e Mendrisio (dal 3 novembre);
- chiusura del reparto di medicina pediatrica stazionario dell’Ospedale di Mendrisio, i cui pazienti saranno ricoverati presso l’Ospedale Civico, a Lugano;
- chiusura del Pronto Soccorso degli ospedali di Faido (dal 30 ottobre / 16h00) e Acquarossa (dal 3 novembre).

Rimangono chiusi:
- reparto di medicina pediatrica stazionaria dell’Ospedale di Locarno;
- reparto letti acuti di minore intensità dell’Ospedale di Locarno;
- Pronto Soccorso dell’Ospedale Italiano di Lugano.

L’esigenza di chiudere i servizi indicati è dovuta alla necessità di potere disporre del personale medico e infermieristico supplementare da mettere al servizio dell’ospedale COVID EOC presso La Carità di Locarno e di ridistribuire in modo ottimale il personale di cura tra i vari servizi in modo da garantire il mantenimento dell’attività non-COVID.

Inoltre, per aumentare le capacità ricettive di pazienti COVID, i mandati di riabilitazione attribuiti alla Clinica di riabilitazione dell’EOC nella sede di Faido potranno essere sospesi se necessario.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

Riprendono le attività negli ospedali. Cosa riapre e cosa no: i chiarimenti dell'EOC

CORONAVIRUS

Coronavirus in Ticino, scatta la 'fase tre': altri ospedali pronti a intervenire

CORONAVIRUS

L'ultima chiamata del Consiglio di Stato. Vietate le manifestazioni con più di 5 persone e potenziato il sistema ospedaliero

CORONAVIRUS

Positivo il bilancio del contributo dell'Esercito negli ospedali ticinesi

CORONAVIRUS

Il dottor Lelais: "Non possiamo riaprire prima di inizio maggio. Dobbiamo svuotare gli ospedali Covid. E allinearci non solo con Berna ma anche con la Lombardia"

CORONAVIRUS

Merlani: "Nuovi ospedalizzati stabili, ma la pressione sul sistema sanitario resta alta"

In Vetrina

MEDICI IN PRIMA LINEA

Costi sanitari, Franco Denti: "In Ticino troppi ospedali e poca efficienza"

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

San Bernardino punta in alto: cabinovia aperta tutta l’estate

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dalla ferita alla rinascita: musica e parole a Foroglio nella "Notte Blu"

14 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Brunori Sas arriva al LAC per il tour europeo

13 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Musica, arte e cinema per famiglie: torna la Rotonda by la Mobiliare a Locarno

03 LUGLIO 2025
PANE E VINO

La Fontana del gusto: Rosario Stipo e l’armonia dei contrasti

03 LUGLIO 2025
LiberaTV+

ANALISI

Un'idiozia conquistata a fatica

15 LUGLIO 2025
ANALISI

La Lega, l'ipocrisia e la partita del Picca

07 LUGLIO 2025
ANALISI

Fantapolitica

10 LUGLIO 2025