Questa sera a Matrioska (ore 19.00, TeleTicino) super puntata dedicata alle scelte sul lockdown che il Consiglio Federale sarà chiamato a prendere domani. Ecco gli ospiti
MELIDE - Cresce l’attesa alla vigilia della riunione del Consiglio Federale che dovrà decidere quanti e quali allentamenti concedere sull’attuale situazione di semi lockdown. Domani il Governo traccerà il quadro in vigore dal primo marzo. Chi potrà riaprire tra negozi, bar, ristoranti e centri fitness? Quale quadra sarà trovata dalla politica tra interessi e preoccupazioni legittime quali la presenza delle varianti, i bisogni sociali e dell’economia e la campagna di vaccinazione?
La pressione sull’Esecutivo è enorme. Le associazioni economiche negli scorsi giorni - insieme ai partiti di centrodestra - sono andati all’offensiva sia a livello federale che cantonale, chiedendo una rapida uscita dal confinamento. In Ticino ha fatto molto discutere una lettera, firmata da alcuni tra i principali attori dell’economia, intitolata “I virus uccidono le persone, i lockdown l’intera società”. A livello nazionale due petizioni contro le chiusure hanno toccato le 300’000 firme.
Al centro della bufera vi è ancora una volta il ministro della sanità Alain Berset, attaccato duramente dalla destra per le restrizioni e, più in generale, per l’intera gestione della crisi, e finito ieri nel mirino della stampa anche per un documento degli esperti dell’Ufficio federale della sanità, rimasto misteriosamente nel cassetto, che già in agosto lo mettevano in guardia sul ritorno del virus e sulla necessità d’introdurre misure restrittive.
Intanto anche a livello europeo si procede in ordine sparso. Oggi il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato il prolungamento delle chiusure nei settori della ristorazione, del turismo e della cultura, fino a Pasqua. Anche Angela Merkel ha posticipato la fine del lockdown duro in Germania almeno al 7 marzo. Chiuso tutto anche nella Gran Bretagna di Boris Johnson, nonostante la campagna di vaccinazione proceda a spron battuto. Più soft la linea attualmente in vigore in Italia e Francia dove, tuttavia, il dibattito su una nuova stretta è apertissimo. Tutti temono di fare il passo più lungo della gamba e di dover precipitosamente fare marcia indietro.
“Notte prima delle decisioni” è il titolo della puntata di Matrioska in onda questa sera su TeleTicino a partire dalle ore 19.00. Nel corso della trasmissione, eccezionalmente di 90 minuti, discuteremo delle ultime indiscrezioni provenienti da Berna e dibatteremo del duro confronto politico in atto sul lockdown e sugli allentamenti. Ospiti di Marco Bazzi saranno il presidente dell’USAM Fabio Regazzi, il segretario regionale di UNIA Giangiorgio Gargantini, il presidente dell’Ordine dei medici Franco Denti, il presidente di Gastroticino Massimo Suter, il presidente della Società commercianti di Lugano Rupen Nacaroglu e Luca Moretti, che ha creato il gruppo su Facebook “Lavoratori indipendenti e piccole imprese in Ticino”, che ha già raccolto oltre 3’000 adesioni.
Appuntamento dunque questa sera alle ore 19.00 su TeleTicino.