Lo ha detto in un'intervista al SonntagsBlick, Lukas Engelberger, presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità. Che non vuole però abolire la gratuità dei tamponi o inserire ulteriori incentivi a vaccinarsi
BERNA - Mentre il mondo protesta contro il Green Pass, la Svizzera non esclude di estendere l'uso del Certificato Covid, che è simile, se dovessero continuare a aumentare i contagi. Lo ha detto in un'intervista al SonntagsBlick, Lukas Engelberger, presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità.
Alcune nazioni, a partire dall'Italia, stanno imponendo di essere in possesso del certificato verde, per partecipare a manifestazioni e anche per entrare al cinema o al ristorante. La Svizzera potrebbe chiedere il Certificato Covid per "piccoli eventi, attività e manifestazioni sportive, centri fitness, il settore della gastronomia, così come le visite a ospedali e case di cura".
No, per Engelberg, a ulteriori incentivi alla vaccinazione e nemmeno allo stop alla gratuità dei tamponi (teme infatti che se divenissero a pagamento, più persone parteciperebbe a incontri con altra gente senza la certezza di essere negativo).