Sei dei sedici autisti di un treno della società Hupac che trasportava mezzi da Friburgo a Novara Boschetto erano sprovvisti del documento da oggi obbligatorio in Italia per poter lavorare
DOMODOSSOLA - Da oggi in Italia per poter lavorare bisogna avere il green pass, il che sicuramente sta portando a molte proteste, soprattutto nei porti, e a una notevole pressione sulle farmacie per l'esecuzione dei tamponi necessari a chi non è vaccinato.
A Domodossola un treno merci della della società Hupac, che trasportava i mezzi da Friburgo allo scalo italiano di Novara Boschetto, è stato fermato e rimandato a Briga.
Infatti sei dei sedici autisti erano sprovvisti di green pass. Secondo l'agenzia di stampa italiana ANSA, i controlli eseguiti hanno rilevato che dei 16 autisti a bordo del convoglio 6 non erano dotati del pass sanitario: il convoglio è stato dunque fermato e rispedito a Briga con tutti i camion caricati.
Contattato dall'ATS, un portavoce delle FFS ha specificato che i controlli sono stati realizzati dal personale della società SBB Cargo International e dalla polizia ferroviaria italiana, come avviene in casi simili. Sono state così applicate le norme entrate in vigore in Italia che impongono l'apposito certificato.