Settimana scorsa è arrivata la bocciatura di un registro con i casi: l'associazione lamenta che per contro tenere tracciati i dati potrebbe aiutare a trovare una soluzione
BERNA - L'associazione dei pazienti affetti da sintomi da Long Covid sostengono come il Consiglio Federale e l'Ufficio Federale della Sanità non tengano in sufficiente considerazione i loro problemi. A loro avviso, da due anni si pone l'accento su contagi, ricoveri e decessi, ignorando le problematiche a lungo termine che colpiscono il 20% di chi ha contratto il virus.
Il Long Covid è alla base del 3,6% delle richieste di AI inoltrate nel 2021, si parla di 1'800 incarti. Esso provoca estrema stanchezza, mancanza del respiro, difficoltà di concentrazione, addirittura al punto da rendere per tanti impossibile lavorare.
Ma il Governo settimana scorsa ha bocciato la creazione di un registro dei casi, non ritenendolo efficace, mentre per i pazienti Long Covid una registrazione potrebbe permettere di trovare soluzioni alle problematiche che si affliggono.