Il fenomeno era stato notato e segnalato da diversi centri vaccinali. Era stata raccomandata precauzione, ora un'analisi di laboratorio dà il via libera: le cause sono fisiche e non ci sono evidenze di rischio
BERNA - Le bolle che si formano dentro il preparato del vaccino ambivalente Comirnaty Bivalent Original/Omicron BA.1 non sono pericolose. Dall'analisi compiuta da Swissmedic non sono emerse evidenze di rischio.
Il vaccino bivalente contiene mRNA sia per la proteina spike del ceppo di Wuhan sia per quella della variante Omicron BA.1. Pertanto, la composizione adattata promette una maggiore efficacia contro la variante Omicron BA.1 del coronavirus SARS-CoV-2.
Swissmedic era stata informata della comparsa di bolle durante la preparazione, da parte di alcuni centri vaccinali e aveva deciso di analizzare la questione, consigliando nel mentre di sottoporre tutte le siringhe a un controllo visivo, di eliminare quelle con particelle o bolle e di non aspirare il vaccino nelle siringhe con più di 15 minuti di anticipo.
Una analisi svolta in laboratorio il 2 novembre ha stabilito che nei liquidi, le bolle si formano a causa di fattori fisici. Per i vaccini si tratta soprattutto di differenze di pressione o di temperatura (congelamento, temperatura di frigorifero e temperatura ambiente) durante la preparazione delle dosi. A differenza del vaccino monovalente, che veniva scongelato e diluito prima dell’utilizzo, il vaccino bivalente deve essere solo scongelato.
Non vi sono evidenze di rischi e il lotto GE8297 può continuare a essere utilizzato per la vaccinazione; per le persone già vaccinate non vi è alcun rischio.