La liberale attacca il candidato leghista gli Stati: "La politica non è un taxi, si candida solo quando ci sono posti liberi". E Censi: "Certe persone hanno la faccia come... E lei perchè si è candidata al Nazionale?"
LUGANO – Natalia Ferrara attacca Battista Ghiggia. Il leghista ha ufficializzato nei giorni scorsi di essere a disposizione del uso Movimento per il Consiglio degli Stati, oggi lo ha confermato con un post Facebook, mentre intanto si guadagnava la prima pagina del Mattino.
“Care amiche e cari amici, è con immenso piacere che posso annunciarvi la mia candidatura al Consiglio degli Stati! Sono felice di avere questa opportunità, il Ticino ha bisogno un rappresentate nella Camera dei Cantoni che difenda i loro interessi e non ceda ai ricattini dell'Unione Europea, io sono pronto a rappresentarvi con determinazione, umiltà e tanto lavoro!”, ha scritto.
E la libera attacca: “Battista Ghiggia, già capogruppo a Lugano in quota PPD, dopo 4 anni a farsi i fatti i suoi, torna a calcare la scena... eh sì, c’era proprio bisogno di qualcuno che corresse solo quando si liberano i posti, e, per di più, sulla lista Lega / UDC per cui non ha mai fatto neanche un giorno di politica comunale o cantonale”, si legge sul suo profilo.
“La coerenza, questa sconosciuta. La lealtà? L’impegno? La dedizione?”, si chiede.
“Oggi e domani ricordiamoci di votare chi ha dei valori, non solo delle velleità. Perché volere non basta, occorre dimostrare di essere all’altezza, e, mi spiace, chi ha preso la politica per un taxi, per di più senza pagare la corsa, non avrà mai la mia fiducia e spero neanche la vostra”, termina.
A replicare, prontamente, il Consigliere Comunale di Lugano e granconsigliere della Lega Andrea Censi: “Ci sono persone che hanno la faccia come … . Natalia Ferrara (ex Micocci) via social ha voluto accusare Battista Ghiggia per utilizzare la politica come se fosse un taxi, scrivendo che si è candidato al Consiglio degli Stati solo perché si liberano dei posti… A parte che Battista si è candidato per la stessa carica con la Lega già nel 2015 e per pochissimi voti non ha battuto il liberale uscente Fabio Abate. Ma la cosa che lascia esterrefatti è che la Signora Ferrara in questa tornata si candida per il Consiglio nazionale per il PLR, per quale ragione? Non sarà che dei due uscenti liberali solo uno si ricandida e dunque si liberano i posti nelle fila del suo partito… o la buona Natalia si candida al CN per portare voti ad Alex Farinelli?”