L’unica difficoltà di questa escursione è il passaggio della bocchetta della Crosa (a circa 2'500 metri di quota) che si raggiunge salendo lungo una grande pietraia
I laghetti della Crosa, in alta Valle Bavona, si possono raggiungere partendo da Foroglio, coprendo un dislivello di circa 1'500 metri. Oppure partendo dal sentiero che sale da San Carlo (900 metri) e pernottando alla capanna del Piano delle Creste, che si trova a quota 2'100 metri, per poi salire ai laghi la mattina successiva e percorrere il tragitto fino a Foroglio, scendendo lungo la Val Calnegia, con un dislivello negativo di circa 1'900 metri (dalla bocchetta della Crosa al paese).
La capanna, molto bella, è inserita in un paesaggio meraviglioso.
L’unica difficoltà di questa escursione è il passaggio della bocchetta della Crosa (a circa 2'500 metri di quota) che si raggiunge salendo lungo una grande pietraia, ma il percorso è ben segnalato. Il passaggio della bocchetta è attrezzato con una catena e giunti sulla sommità si domina l’incantevole anfiteatro della Crosa.
Scendendo si inizia a vedere il lago Piccolo, che in realtà è il più grande e profondo, e poco dopo compare il lago Grande, che ha una forma allungata. Si raggiunge quindi l’Alpe della Crosa e da lì, passando per la località Gradisc, inizia una ripida discesa fino a Calnegia. In alcuni tratti il sentiero è realizzato con grandi lastre di pietra che formano una sorta di scala e che fu costruito moltissimi anni fa dai pastori per consentire al bestiame di salire fino all’alpe.
Percorsa per quattro chilometri la lunga valle che costeggia l’omonimo torrente, il Calnegia, si scende fino a Foroglio, lungo un sentiero dal quale si intravede la splendida cascata della Froda.
Marco Bazzi