Gobbi vuole che il pirata della strada tedesco condannato a 30 mesi per i 10 sorpassi nel Gottardo con punte di 200 all'ora finisca in carcere: "Ha messo in pericolo la vita di molte persone, perché il tunnel del Gottardo è uno dei tratti più pericolosi d
Il ministro ha garantito che si occuperà personalmente del caso, affinché venga spiccato un mandato di arresto non appena la sentenza sarà cresciuta in giudicato. Altro che mostrare con aria di sfida la sua patente dopo la condanna in contumacia alle Criminali di Lugano...
BELLINZONA - "Faremo tutto il possibile affinché il pirata della strada tedesco finisca dietro le sbarre". Lo ha detto al Blick il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi. Il ministro ha garantito che si occuperà personalmente del caso, affinché venga spiccato un mandato di arresto non appena la sentenza di condanna a 30 mesi di carcere, 12 dei quali da scontare, pronunciata in contumacia nelle scorse settimane a Lugano nei confronti del pirata sarà cresciuta in giudicato.
Obiettivo: fare in modo che Christian R., il 42enne che nell’estate del 2014 sorpassò ben 10 volte nel tunnel del Gottardo, raggiungendo punte di 200 all’ora con la sua BMW, sconti la sua pena in Germania o in Svizzera.
"Se il pirata non verrà estradato, dovrà andare in prigione a casa sua - ha aggiunto Gobbi al Blick -. Ha messo in pericolo la vita di molte persone, perché il tunnel del Gottardo è uno dei tratti autostradali più pericolosi d'Europa, perciò bisognerà valutare se sia idoneo alla guida e, se non lo fosse, pensare a un ritiro definitivo della patente".
Patente che quello che abbiamo definito ‘coglione’ (
) ha mostrato fiero in una foto pubblicata dopo la sentenza dallo stesso Blick, ridendosela della giustizia elvetica. Un affronto a tutti i cittadini svizzeri che invece si vedono revocare la patente anche per bagatelle.