L’atleta della Igor Gorgonzola Novara è stata trovata morta in Turchia, dove la squadra ha disputato la semifinale di Champions League
ISTANBUL – Dramma nel mondo della pallavolo italiana. La 18enne Julia Ituma è morta la notte scorsa a Istanbul, dove si trovava in trasferta con la sua squadra. In Turchia, le italiane dell’Igor Gorgonzola Novara hanno disputato la semifinale di Champions League. Il corpo della giovane atleta è stato trovato senza vita all’alba. Secondo le autorità turche, Ituma si sarebbe buttata dal sesto piano dell’edifico che ospitava la squadra. Le autorità non escludono nessuna ipotesi.
Sotto shock l’intero gruppo e, in particolare, la compagna di stagna Varela Gomez, che ha dichiarato di aver parlato fino all’una e mezza di notte con Julia. Nessun segno di turbamento, nessuna tristezza apparente se quella ‘sportiva’ da implicare alla ‘fresca’ sconfitta in Turchia. I media turchi hanno fatto circolare un video che immortala le ultime strane ore di vita di Ituma. Si vede la 18enne camminare pensierosa nel corridoio, poi si siede a terra con la faccia tra le ginocchia. Un po’ di stretching e dentro in camera. Poi il buio.
Ituma, classe 2004, era considerata tra le più promettenti pallavoliste in Italia. Alta 192 centimetri, è stata spesso paragonata a Paola Egonu, che per due anni ha vestito proprio la casacca dell’Igor Gorgonzola. La scorsa estate, Ituma ha vinto l’Europeo U19 con la nazionale italiana, mentre l’anno prima si è laureata vice campionessa del mondo con la U18.