CRONACA
"Fabo è morto alle 11.40: ha scelto di andarsene rispettando le regole di un paese che non è il suo". L'ex Dj, che si era appellato a Mattarella per porre fine alla sua vita, si è spento vicino a Zurigo
Fabo da anni era completamente immobilizzato a letto a causa di un incidente motociclistico. Aveva perso anche la vista. Le sue ultime parole: "Sono finalmente arrivato in Svizzera e ci sono arrivato, purtroppo, con le mie forze e non con l’aiuto del mio Stato"
CRONACA

"Voglio morire senza soffrire". La struggente video lettera di Dj Fabo al Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella: "Da più 2 anni sono bloccato a letto immerso in una notte senza fine"

20 GENNAIO 2017
CRONACA

"Voglio morire senza soffrire". La struggente video lettera di Dj Fabo al Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella: "Da più 2 anni sono bloccato a letto immerso in una notte senza fine"

20 GENNAIO 2017
ZURIGO - Dj Fabo è morto. E lo ha fatto nel nostro Paese, in una località vicino a Zurigo. Negli scorsi mesi vi avevamo raccontato la sua storia attraverso le sue parole, lette dalla fidanzata in un video messaggio (leggi articolo correlato). Fabo, infatti, da anni era completamente immobilizzato a letto a causa di un incidente motociclistico. Aveva perso anche la vista.
 
Nel suo messaggio, un appello al presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, chiedeva di poter porre fine alla sua vita. Ma nel suo Paese il suicidio assistito non è permesso. Così, come molti suoi cittadini, ha quindi deciso di intraprendere il suo ultimo pezzo di strada imboccando la via della Svizzera…
 
L'annuncio della morte di Fabo è stata dato questa mattina via twitter dall'esponente dei radicali italiani Marco Cappato, che lo ha accompagnato nel suo ultimo viaggio. 
 
 
"“Fabo - ha scritto - è morto alle 11.40: ha scelto di andarsene rispettando le regole di un paese che non è il suo”. 
 
Queste, invece, le ultime parole di Fabo: "Sono finalmente arrivato in Svizzera e ci sono arrivato, purtroppo, con le mie forze e non con l’aiuto del mio Stato. Volevo ringraziare una persona che ha potuto sollevarmi da questo inferno di dolore, di dolore, di dolore. Questa persona si chiama Marco Cappato e lo ringraziero’ fino alla morte. Grazie Marco. Grazie mille".
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