Serie di furti nel Bellinzonese, Luganese e Locarnese: la refurtiva rinvenuta in una casa di vacanza
In manette un 24enne e un 31enne cittadini albanesi e un 34enne italiano dimorante nel Luganese. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di ripetuto furto aggravato tentato e consumato, di ripetuto furto semplice, di ripetuto danneggiamento e di ripetuta violazione di domicilio
© Ti-Press / Samuel Golay
Nelle scorse settimane è stata registrata una serie di furti con scasso in abitazioni del Bellinzonese, Locarnese e Luganese. Lo comunicano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale attraverso una nota stampa.
Grazie alle segnalazioni della popolazione – si legge nella nota – e agli accertamenti svolti in fase d'inchiesta è stata predisposta una specifica operazione di controllo rinforzato e mirato con l'obiettivo di fermare i malviventi.
In questo ambito, il 03.07.2018 sono stati arrestati un 24enne, un 31enne, entrambi cittadini albanesi residenti in Albania, e un 34enne cittadino italiano dimorante nel Luganese. I tre uomini sono stati fermati poco dopo le 22.30 da agenti della Polizia cantonale presso l'uscita autostradale in territorio di Lugano-Paradiso mentre si trovavano a bordo di una vettura con targhe ticinesi intestata al 34enne e intenzionati a commettere l'ennesimo furto.
La perquisizione del veicolo – comunicano Ministero e polizia – ha permesso di rinvenire attrezzi da scasso, mentre quella effettuata presso la casa di vacanza presa in affitto dal 34enne per alloggiarvi i due cittadini albanesi, ha permesso di rinvenire della refurtiva (gioielli, orologi, borse, denaro).
Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di ripetuto furto aggravato tentato e consumato, di ripetuto furto semplice, di ripetuto danneggiamento e di ripetuta violazione di domicilio.
L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Marisa Alfier.
Le autorità rinnovano l'invito alla popolazione a segnalare tempestivamente movimenti sospetti e, nel caso di veicoli, di rilevare la marca e numeri di targa e segnalarli alla Centrale operativa della Polizia cantonale allo 0848 25 55 55.