Tra gli arrestati anche alcuni minorenni. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di ripetuto furto, ripetuto danneggiamento, ripetuta violazione di domicilio e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti
BELLINZONA – Il Ministero pubblico, la Magistratura dei minorenni e la Polizia cantonale comunicano che negli scorsi giorni, nell'ambito di tre distinte operazioni, sono state fermate e poste sotto inchiesta otto persone.
Si tratta di cinque cittadini svizzeri di età compresa tra i 16 e i 25 anni domiciliati nel Luganese e nel Mendrisiotto, di un 22enne cittadino svizzero senza fissa dimora, di un 15enne cittadino italiano e di un 21enne cittadino russo richiedente l'asilo.
Gli stessi sono sospettati di aver commesso nelle ultime settimane una serie di furti con scasso ai danni di esercizi pubblici del Luganese. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di ripetuto furto, ripetuto danneggiamento, ripetuta violazione di domicilio e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.
L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri e dalla Magistratura dei minorenni.