Il conduttore svela i programmi futuri e torna sulle critiche a 'Politicamente scorretto': "Settimana difficile. Abbiamo sbagliato e ci siamo scusati. La vicinanza del pubblico mi ha aiutato..."
COMANO – Stagione nuova, progetti nuovi in casa RSI. Gran parte dei nuovi programmi e palinsesti televisioni pensati dall’emittente di Comano saranno presentati martedì 6 agosto a laRotonda di Locarno nel villaggio gestito dal Locarno Film Festival. Tra gli ospiti presenti ci sarà anche Nicolò Casolini, vero protagonista della prossima stagione targata RSI.
Il noto conduttore ticinese tornerà in televisione da...‘FuoriClasse’. Non per le sue qualità di presentatore-conduttore e intrattenitore, ma perché così si chiama la nuova trasmissione che debutterà sabato 7 settembre su RSI LA1. Un programma – per dirla con le parole di Casolini – “che sarà un vero varietà di un’ora e mezza ispirato a, con le dovute proporzioni, “Chi ha incastrato Peter Pan” condotto da Paolo Bonolis”.
Saranno, quindi, i bambini i protagonisti assoluti. “Esatto – ci racconta –, condurrò la trasmissione insieme a 18 bimbi (9 maschi e 9 femmine ndr) dai 6 ai 10 anni. Sono stati selezionati dopo casting e provini. È stata dura scegliere perché alle selezioni si sono presentati oltre 80 giovanissimi. E di questo ne siamo super felici. Cosa faremo? Ospiteremo diversi personaggi famosi sia ticinesi che internazionali. Gli ospiti saranno intervistati sia da me che dai bambini”.
Casolini e la RSI hanno voluto giocare sui significati della parola ‘FuoriClasse’. “In effetti – continua – io avrà la ‘mia classe’ di che, però, non sono nell’aula abituale di scuola insieme ai rispettivi compagni. Fuoriclasse saranno anche gli ospiti che verranno a trovarci”. Ma, come già scritto, i veri protagonisti saranno i più piccoli. “Di loro vedrete anche spezzoni divertenti dei provini, momenti seri ma anche delle clip in cui abbiamo fatto di tutto e un po’”.
Ovvero? “Coi bambini abbiamo trascorso anche tre giornate divertentissime e interessanti. Hanno fatto i parrucchieri (con clienti veri), gli agricoltori e i pompieri (nella massima sicurezza). Il format è pensato per riportare i bambini in televisione e in prima serata dando loro uno spazio importante. Diciamo che ‘FuoriClasse’ è una trasmissione fatta dai bambini, ma pensata per i grandi”.
E ancora: “Inoltre, le puntate sono registrate all’Auditorio Stelio Molo di Besso. Non, quindi, in un classico studio televisivo, ma in un grande teatro dove si fanno solitamente i concerti importanti. Diciamo che c’è la volontà di fare un varietà vero con interviste, contenuti divertenti e backstage con parti comiche e serie”.
Niente ‘Politicamente Scorretto’ per Nicolò Casolini? “Tornerà tra un annetto – afferma – perché c’è tanta carne al fuoco”. Dopo le tre puntate di ‘FuoriClasse’, infatti, Casolini condurrà “Un giorno da...”, un’altra nuova trasmissione dalla durata di mezz’ora “dove sei personaggi famosi della Svizzera Italiana saranno confrontati con una sorta di switch tra il loro lavoro e un alto mestiere completamente diverso”. Anche in questo caso, le risate sono garantite.
Ma come sta passando l’estate Casolini dopo le polemiche su ‘Politicamente Scorretto’? (vedi articoli suggeriti). “Sono molto carico e non vedo l’ora di partire. La settimana delle polemiche sulla mia trasmissione è stata molto difficile. Abbiamo commesso un errore e ci siamo ampiamente scusati. Al netto di quella burrasca, siamo molto soddisfatti del programma, che ha raggiunto indici di ascolto elevatissimi. La vicinanza del pubblico in quel periodo difficile per me mi ha aiutato a metabolizzare le critiche e gli insulti. È stata anche un’edizione con una piccola lacrima perché era l’ultima insieme al mio produttore Marco Filippini, passato al beneficio della pensione”.
E chi sogna il ritorno di Casolini nello sport non rimarrà deluso. “A partire dal mese di settembre – svela – su Rete Tre farò una trasmissione sullo sport tra il serio e il faceto con Paolo Guglielmoni”.
“Il mio obiettivo – conclude –, oltre a quello di far sì che al pubblico piacciano le nuove trasmissioni –, è quello di dimostrare alla dirigenza RSI di aver fatto bene a puntare su di me. Voglio ripagare la fiducia accordatami e voglio farlo facendo divertire telespettatori e ospiti”.