Il consigliere nazionale PPD su Facebook: "Segnalazione a Mister prezzi partita. E valuto anche altre azioni a Berna". Dadò: "Ma non basta mai il guadagno?"
TICINO – I prezzi della benzina variano a dipendenza del paese in cui sono posizionati i distributori. E questa non è certo una novità. Il prezzo, però, può variare anche di dieci centesimi al litro tra sopra e sottoceneri. Così come tra Luganese e Mendrisiotto.
Una situazione che il Consigliere nazionale PPD Marco Romano ritiene "inaccettabile", postando su Facebook una foto a mo' di esempio. Romano comunica di aver fatto partire la segnalazione a Mister Prezzi. "Valuto – scrive – anche altre azioni a Berna, non ci sono giustificazioni di mercato oggettive a questa disparità di trattamento (affitti, personale, costo della materia prima). I cittadini del Mendrisiotto sono fessi da spennare?!".
Sulla questione è intervenuto anche il presidente PPD Fiorenzo Dadò, che tra i commenti scrive: "Complimenti! Bel modo di spennare i ticinesi. Ma non basta mai il guadagno? Se poi consideriamo che i benzinai avevano avuto il coraggio di ricorrere contro un salario minimo e un ccl per le commesse che lavorano nei loro shop, questo la dice lunga...".