I meteorologi di Locarno-Monti avvisano: "La fase più intensa dell'evento è attesa per questa notte". Mendrisiotto, per ora, 'graziato'
LOCARNO – Il Ticino aspetta la neve. MeteoSvizzera ha diramato ieri un'allerta nevicate di grado 4 (pericolo forte) per il Sopraceneri. Nel Mendrisiotto, invece, non sono previste precipitazione nevose, mentre nel Luganese l'evento metereologico dovrebbe verificarsi con minore intensità.
L'allerta – spiegano dalla stazione meteorologica di Locarno Monti – rimarrà in vigore fino al mezzogiorno di domani, venerdì 15 novembre. La fase più intensa è attesa per stanotte. Nel Sopraceneri le precipitazioni risulteranno intense, e solamente a partire dal primo mattino perderanno gradualmente forza. Il limite delle nevicate si situerà inizialmente attorno a 800 metri, ma nel Sopraceneri si abbasserà fin sul fondovalle".
"È molto probabile – affermano da MeteoSvizzera – che la neve scenda fin sul Piano di Magadino, con qualche centimetro di accumulo, soprattutto verso Bellinzona. Sulla sponda del Verbano, invece, probabilmente si avrà solo pioggia mista a neve".
Scenario completamente diverso in (quasi) tutto il Sottoceneri, dove la presenza di una forte corrente calda di scirocco "manterrà il limite delle nevicate a quote più elevate", attorno a 700-1200 metri di quota. Pur invitando alla prudenza in quanto "si tratta di previsioni ancora incerte", MeteoSvizzera prova a stimare il totale di neve che potrebbe essere raggiunto venerdì mattina in più parti del Ticino. "A Bellinzona potrebbero cadere dai 5 ai 15 centimetri di neve, a Locarno dagli 0 ai 3, a Biasca dai 15 ai 25, ad Airolo dai 40 ai 50, a Lugano e Mendrisio 0, mentre a Bosco Gurin oltre mezzo metro".