Parla la presidente della Federcommercio: "Le vendite nella prima domenica di negozi aperti sono state un po' sottotono. Ecco come far rivivere i centri cittadini durante l'anno"
TICINO – Favorire l’economia locale. È questo l’obiettivo della campagna “Insieme si può”, lanciata la scorso mese dalla Federcommercio Ticino insieme ai piccoli commercianti ticinesi e alla grande distribuzione. Come è andato il primo weekend di negozi aperti in Ticino nel periodo pre-natalizio? Abbiamo chiesto questo e molto altro alla presidente della Federcommercio Lorenza Sommaruga.
Come sta andando l'iniziativa “insieme si può”?
"La campagna partita a metà novembre ha riscosso un ottimo successo tra le associazioni cittadine dei commercianti ed i loro associati. Le immagini della campagna sono rimbalzate sui social rendendo virale lo slogan, i soggetti quali il carrello della spesa e l'albero di natale, ottenendo una buona attenzione dai consumatori. Il progetto ha fatto centro e con il nuovo anno si vorrebbe ampliare ad altri settori commerciali evolvendo la parte grafica per ognuno di loro".
Le vendite sono partite un po' sottotono. Si aspetta qualcosa in più dal secondo weekend?
"Malgrado le vendite siano partite un po' sottotono, la settimana invece pare essere andato meglio. Ora attendiamo le "buone domeniche prefestive".
Ma in Ticino si respira aria di crisi o avverte un risveglio collettivo in termini economici?
"L'attuale situazione economica, non può più chiamarsi crisi tout court. Quest'ultima è per definizione una situazione che prima o poi passerà, la nostra difficile realtà dura da molto tempo ed è di fatto una crisi strutturale, il "risveglio" è forse un'immagine ancora un po' utopica. Mantenere lo stato attuale, ossia di cessata regressione della cifra d'affari, sarebbe più che auspicabile".
Posteggi e mezzi pubblici gratuiti possono dare una marcia in più ai commerci locali. Le iniziative dei Comuni sono soddisfacenti?
"Nel periodo natalizio e solo la domenica, le agevolazioni messe in atto dai Comuni sono apprezzate da commercianti, consumatori ma anche per coloro che desiderano trascorrere qualche ora piacevole tra le strade cittadine. Poter ripetere questo generoso gesto anche in altre occasioni sarebbe oltremodo apprezzato. Inoltre, rivedere le tariffe di mezzi pubblici e posteggi durante l'anno sarebbe una mossa strategica per far rivivere i centri cittadini".
Grande distribuzione ma non solo. I piccoli commerci ticinesi possono dirsi soddisfatti delle prime settimane di "Insieme si può"?
"Molti di loro, tenuto conto che anche la grande distribuzione era presente, hanno tenuto aperte le loro attività. Le domeniche del mese di dicembre nel corso degli anni sono diventate un'abitudine ormai consacrata. I Municipi delle città ticinesi come ogni anno si impegnano per rendere i loro centri cittadini attrattivi e festosi: quest'anno in particolare si è sentito e visto un grande miglioramento di strutture e qualità degli eventi. Questo sforzo economico, e non solo, significa molto per noi commercianti... Se si potesse continuare così in questa ottica di impegno condiviso sarebbe più che magnifico".